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Vicenza-Avellino, i precedenti: partita da bomber

La sfida con i lupi arriva in un momento cruciale per i biancorossi alla caccia dei tre punti, senza Sampirisi e Moretti. Anche per questo ci si aggrappa ai precedenti che raccontano di un Vicenza spesso vincete. Un cosa è sicura, Vicenza-Avellino è un partita da veri bomber

L'esultanza di Cocco (foto Vicenza calcio)

Sabato prossimo sarà una gara durissima per il Vicenza che dovrà affrontare un Avellino alla ricerca di un posto nei playoff senza Sampirisi e Moretti squalificati e con un Brighenti che difficilmente potrà essere della gara. I tifosi biancorossi si dovranno aggrappare così anche ai precedenti con gli irpini al Menti. Nelle otto occasioni in cui le due squadre si sono affrontate, infatti, sono state 5 le vittorie biancorosse e 3 i pareggi.

GLI ANNI SETTANTA

Tra la metà e la fine degli anni settanta Vicenza e Avellino giocano contro al Menti in tre occasioni. Il 15 febbraio della stagione 75/76, in serie B, finisce 4-1 la prima gara in Veneto tra biancorossi e lupi con le reti di Bernardis, Di Bartolomei, Antonelli e Vitali su rigore per i padroni di casa e di Trevisanello per gli ospiti. Alla fine entrambe le squadre si salveranno e si ritroveranno ancora tra i cadetti l'anno seguente, Ancora in febbraio (stavolta il 13) del 1977, la partita termina con un pareggio (2-2) e il Vicenza in vantaggio di due reti (Verza e Cerilli i marcatori) viene raggiunto dai gol di Ferrara e ancora Trevisanello. Al termine del campionato il Vicenza salirà in A mentre l'Avellino dovrà attendere la stagione successiva per raggiungere i biancorssi nella massima serie. Le due squadre si reincrociano quindi nella stagione 78/79. E' dicembre e all'andata al Menti il Vicenza vince 2-1 grazie ad una doppietta di Paolo Rossi che vanifica il primo pareggio di De Ponti, ma a fine stagione gli irpini si salveranno mentre per i biancorossi sarà retrocessione

CI SI RIVEDE NEL DUEMILA

Passano più di venti anni senza che le due squadre si trovino ancora in campionato. Bisogna attendere infatti la stagione 2003/2004 per rivedere l'Avellino al Menti. Il Vicenza di Iachini affronta i lupi guidati da Zeman e il risultato finale è un 2-2 in cui per due volte i biancorossi vanno sotto ma recuperano: Margiotta e Moscardi rispondo alle reti di Sorrentino e Kutuzov. Il Vicenza si salva, l'Avellino retrocede e dopo una nuova promozione ritorna al Menti nel 2005/2006. Stavolta la gara termina 1-1 ed è Biancolino a replicare al gol di Fabbrini, ma a fine stagione è replica anche per la retrocessione degli irpini che però, ancora una volta, dopo appena un anno di purgatorio risalgono in B per affrontare la stagione 2007/2008. I biancorossi di Angelo Gregucci giocano al Menti la gara di ritorno e battono l'Avellino di Calori 2-1. Di Matteini e Bernardini i gol che rimontano il vantaggio irpino siglato da Pellicori. Le due formazioni ottengono entrambe una risicata salvezza e si ritrovano il campionato seguente ma stavolta l'andata in casa del Vicenza si risolve con un perentorio 3-0 grazie alle reti di Volta, Bjelanovic e Capone. I campani terminano al penultimo posto e retrocedono ancora una volta.

L'ULTIMO PRECEDENTE:

Risale alla scorsa stagione l'ultimo precedente al Menti tra le due squadre. Con una rete di Cocco i biancorossi di Marino portano via l'intera posta in palio. Alla fine sia Vicenza che Avellino raggiungeranno i playoff che avranno però esito amaro per entrambi.

OCCHIO AI BOMBER:

Tavano e Castaldo sono i due esperti attaccanti degli irpini da tenere d'occhio. Il primo ha già realizzato 5 reti al Vicenza (tutte però con la maglia dell'Empoli) mentre il secondo una soltanto ma anche lui non con la maglia dell'Avellino, ma con quella della Nocerina.

(Foto da avellino-calcio.it e mediaset.it)


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