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Conto alla rovescia per corsa alla B: le pagelle di Alberto Belloni

Favorite, outsider e potenziali sorprese: a 10 giorni dall'inizio del campionato qualche riflessione sulla griglia di partenza

Foto dai siti ufficiali di Triestina, Feralpisalò e Ternana

Chi è la regina del mercato nel girone B della serie C e quali le Cenerentole?

Premesso che non si sa ancora per certo come saranno strutturati i raggruppamenti, il lotto delle probabili concorrenti nel Girone B va diviso in tre fasce: le candidate alla promozione diretta, le candidate ad un posto nei play off e infine tutte le altre.

Iniziamo dall’alto.

Per l’accesso all’unico posto che darà diritto alla Cadetteria dopo la regular season i nomi più accreditati sono tre: Ternana, Feralpi Salò e Triestina.

Gli umbri hanno ceduto la punta Montalto ma l’hanno sostituita con il bomber Vantaggiato, acquistando molti altri giocatori di peso come Diakitè, Vives, Salzano, Hristos e l’ex biancorosso Giraudo. Voto 8.

La società del lago ha piazzato il colpo grosso portandosi a casa l’Airone Caracciolo ma rinforzandosi anche sulla trequarti con un altro ex vicentino come Alessio Vita. E non dimentichiamo altri buoni giocatori come Canini, Scarsella e Miceli. Il Salò, tra l’altro, viene da due o tre ottime stagioni e quest’anno potrebbe essere quello buono per raccogliere i frutti di tanta programmazione. Voto 8,5.

Interessante anche il rafforzamento della Triestina, che ha ingaggiato El Diablo Granoche, rinforzando la difesa con altri ex del Lane (Malomo e Valentini) e migliorando la rosa con gli innesti dei vari Maracchi, Bolis, Sabatino, Beccaro ecc. Voto 7,5

Secondo gli esperti sono questi tre club a contendersi la palma dei favoriti. Dietro a loro il blocco delle altre formazioni uscite rinforzate dall’interminabile supermarket estivo.

Vediamo dunque gli outsider

partendo dalla Sambenedettese, che ha preso, tra gli altri, Calderini, Russotto, Signori, Cecchini e Islamai. Il sodalizio del Tronto ha però perso alcune pedine di peso (come il non dimenticato a Vicenza “Qua qua” Bellomo) ed non gode attualmente di grande supporto da parte dei suoi tifosi. Voto 6/7.

C’è poi il SudTirol, che potrebbe essere la vera rivelazione della stagione. Mister Zanetti aveva detto a chiare lettere alla fine del campionato scorso (concluso, ricordiamolo, con un brillantissimo secondo posto) che sarebbe rimasto in Alto Adige solo se avesse avuto assicurazioni circa una rosa più qualitativa e soprattutto una panchina più lunga. Il fatto che sia rimasto al timone, starebbe a significare che il lavoro della dirigenza l’ha convinto, grazie al supporto del cannoniere De Cenco (dalla Pistoiese via Padova) e di altri validi elementi come Turchetta, Crocchianti, Ravaglia, Mazzocchi, Procopio ecc. Voto 7,5.

Un buon gruppo potrebbe anche essersi formato a Monza. I brianzoli non solo hanno portato a casa Reginaldo (Trapani), Ceccarelli (Prato) e Jefferson (Viterbese) ma contano ora su qualche altro elemento interessante, come Giorno, ex del Lane. Voto 6/7.

Aggiungiamoci l’ambizioso Pordenone, fresco dalla cocente delusione dell’anno passato, che ha provato una sorta di rifondazione, rinunciando a pedine di rilievo come Gerardi, ma portando a casa giocatori di peso come Gavazzi e Germinale, senza scordare l’ex Bassano Barison e poi Candellone (Torino) e Semenzato (Catania). Voto 7.

Mettiamoci come possibili sorprese

il Ravenna, che ha piazzato due buoni colpi con Jidayi in difesa (Pro Vercelli) e Nocciolini in avanti (Pordenone). Voto 6,5.

E in questa fascia va inserito senz’altro anche il Lanerossi Vicenza, che sul già buon telaio del Bassano 2017/2018 ha piazzato quattro o cinque elementi importanti, rinforzando tutti i reparti. E, chissà, potrebbe esserci anche la sorpresa dell'ultimissima ora, viste le voci che segnalano l'interessamento di Seeber per il centrocampista Lorenzo Vasco, un 1997 di provenienza Racing Fondi. Voto 7+.

Sono dunque nove squadre per i nove posti che contano. La prima piazza, più otto per i play off.

Dietro a loro, potrebbero magari spuntare l’Albinoleffe (che ha preso, Romizi, altra vecchia conoscenza vicentina e il greco Athanasiou). Voto 6,5. Oppure il Gubbio, che ha portato a casa Campagnacci ed Espeche. Voto 6+.

Le altre appaiono sulla carta più indietro. Sulla carta, appunto. Perchè poi il campionato ci ha abituato a sovvertire alcuni dei valori redatti sul piano puramente tecnico. Staremo a vedere…


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