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Crisi Vicenza, cda bis: VI.Fin. non si presenta: cosa dice Pastorelli

Anche se c'è tempo fino a lunedì per pagare gli stipendi, la situazione in via Schio resta pericolante. Sanfilippo si è dichiarato pronto a versare i due milioni di euro

Più passano i giorni e meno chiaro diventa il destino del club fondato nel 1902. Oggi alle 15, Francesco Pioppi, Marco Franchetto e un altro consigliere di Vi.Fin, probabilmente Leonardo Adamo al posto di Gianluigi Polato, avrebbero dovuto trovarsi per dar seguito al cda di mercoledì, che si è chiuso con un burrascoso nulla di fatto. In realtà, nessuno della proprietà attuale si è presentato.

Pioppi ha convocato un'assemblea per il 24 dicembre ma, dalle prime indiscrezioni, alcuni soci non gradiscono la data. In più, sarebbe stata indetta una riunione Vi.Fin. lunedì, per far fronte alle scadenze. 

Francesco Pioppi ha preferito non commentare la situazione

L'ex presidente, nonchè socio, nonchè grande creditore, Alfredo Pastorelli, si è chiamato fuori dalla questione: "Si va in tribunale? Bene, ho qualcosa da dire". 

Ieri, Pioppi si attendeva una risposta da parte di Vi.Fin. sulla garanzia della continuità aziendale, fondamentale per l'approvazione del bilancio, ma il suo telefono non è squillato. Si apprende che, per interposta persona, Franchetto abbia fatto arrivare una richiesta di tempo. Tempo che, però, mai come in questo momento vale oro. La società ha tempo fino a lunedì per pagare stipendi e contributi ed entro fine mese scade la rata dell'Iva e quella dell'affitto del Menti. Qualcuno questi soldi li dovrà sborsare e tempi tecnici per il closing sono sul filo di lana. 

Non solo:

il rappresentate di Boreas Capital non ha decisamente gradito l'atteggiamento di Vi.Fin. degli ultimi tempi e non appare più così ben disposto a venire incontro alla finanziaria e, se oggi non si arriva a una conclusione, ha dichiarato che convocherà un'assemblea straordinaria per la ricapitalizzazione societaria. 

Chi ha detto di avere i soldi pronti da versare è Fabio Sanfilippo, che scrive "ed io son qui pronto con i fondi a coerenti condizioni per subentrare; sono io che devo insistere per salvarli o sono loro che dovrebbero chiamarmi per accordarci ? Già ieri mi hanno “quasi pregato”, ma se alla fine non vengono alla firma, non preparo le fideiussioni sostitutive e non vi è garanzia di decadimento del cda; voi versereste al buio del denaro ??"


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