Sport

Come salvare il Vicenza: tutte le possibilità

Il sindaco e il curatore fallimentare incontrano i rappresentanti dell'economia vicentina affinchè contribuiscano al salvataggio della società

In dettaglio 850mila euro per fabbisogno di cassa mensile, più circa altri 200mila euro per varie ed eventuali. Conto tondo, un milione di euro che dovranno essere messi a disposizione del curatore fallimentare per permettere la continuazione dell'esercizio provvisorio. Per recuperarli, Nerio De Bortoli, in accordo col sindaco Variati, ha messo in campo una serie di iniziative rivolte a tutti i vicentini:  sia al mondo  imprenditoriole che ai singoli cittadini. 

Intervista a Variati: "Fino ad oggi non potevo metterci naso" (VIDEO)

I tempi però stringono. La liquidità deve infatti pervenire entro il 16 febbraio, giorno in cui dovranno essere pagati gli stipendi. Altrimenti sarà la fine del club e della sua partecipazione al campionato. Il budget portato a Variati questa mattina a Palazzo Trissino e mostrato anche agli ordini professionali e alle associazioni di categoria della città parla chiaro: le entrate previste - circa 2,3 milioni di euro tra fideiussione lega (750mila euro), sponsor, abbonamenti biennali e incasso partite non bastano. Serva un altro milione.

Intervista a De Bortoli: "Il primo che arriva partiamo con l'asta" (VIDEO)

Altro discorso quello dell'asta, la cui procedura è stata chiarita da De Bortoli: "Chi vuole fare un'offerta può farla anche subito: basta che versi un milione di euro di cauzione con un assegno circolare e entro 20 giorni si va all'asta. Il compratore farà la sua offerta poi noi proveremo a rilanciare di qualche migliaia di euro. Se poi non versa il resto entro 15 giorni perde il milione e l'asta viene rifatta".

LE POLTRONCINE PERSONALIZZATE 

Sono essenzialmente due i progetti proposti dal curatore e dal sindaco. Il primo, attivo fin da subito, rigurda un contratto annuale per la personalizzazione delle poltroncine delle 2350 tribune del  Menti. Chiunque può sottoscriverlo. Al  costo minimo di  3000 euro più IVA si possono personalizzare tre sedili. Nel caso di aziende il costo è detraible dalle tasse e possono rivestire le sedute con il marchio della ditta. L'iniziativa è rivolta anche ai privati (che naturalmente non potranno detrarre il costo) che potranno personalizzare il posto in tribuna con dediche o scittre. La personalizzazione non da comunque diritto di prenotazione sul posto o agevolazioni nell'accesso allo Stadio. 

RACCOLTA FONDI ATTRAVERSO L'AZIONARIATO DEI TIFOSI

La seconda iniziativa è rivolta essenzialmente ai tifosi del Lane. "L'abbiamo studiata per promuovere la partecipazione dei vicentini che hanno nel cuore la squadra e che potranno contribuire alla rinascita del fallito Vicenza", ha dichiarato il sindaco Variati. 

Il piano prevede la creazione di un'associazione alla quale si accede con il versamento di 10 euro e che comprende anche l'azionariato diffuso. Chi vi accede deve comprare infatti minimo una quota azionaria da 250 euro. I soldi raccolti andranno nelle mani del curatore per far fronte alle impellenze necessarie a condurre il Vicenza alla fine del campionato. 

Nel caso in cui l'associazione, che sarà attiva appena avrà avuto l'autorizzazione della Consob, raccolga minimo 500mila euro potrà partecipare al futuro corpo sociale della società e potrà indicare un rappresentante nel nuovo CdA e un sindaco nel collegio di revisione dei conti. Queste figure avranno sia il compito di consulenza che di vigilanza e controllo sulla nuova proprietà della squadra. 

"Il mio impegno ė inserire questa proposta nell'asta", ha spiegato De Bortoli, aggiungendo che nel caso in cui l'iniziativa non fosse gradita dagli interessati - "Ma mi sembra - ha aggiunto il sindaco - un'ipotesi poco probabie" - l'80% della somma versata sarà restituita agli azionisti.

Accanto a questa iniziativa partirà fin da subito l'accensione di due conti correnti - uno dedicato alla prima squadra e l'altro al settore giovanile -  nei quali qualsiasi cittadino potrà versare massimo 50 euro. 

L'INCONTRO CON LE CATEGORIE

I rappresentanti di associazioni di categoria ed ordini di Vicenza sono stati invitati all'illustrazione, da parte del curatore, di un rendiconto da cui emerge la necessità di contare, per l'esecuzione dell'esercizio provvisorio, su risorse aggiuntive.

Tali risorse potranno essere raccolte attraverso progetti di sviluppo commerciale e di solidarietà economica che saranno presentati nel corso dell'incontro perché ogni realtà valuti l'auspicata collaborazione dei propri iscritti.

Un resoconto dell'incontro sarà reso noto alle 11. 


Si parla di