Altri due nomi nei rumors per l’attacco del LR Vicenza Virtus. Mauro Bollino, l’anno passato in C alla Sicula Leonzio, dove ha messo a segno 10 reti in 32 gare.

Attenzione, però, il ventiquattrenne palermitano non è un vero bomber ma una seconda punta dotata di un certa confidenza col gol. Gioca preferibilmente vicino ad un attaccante d’area, partendo preferibilmente da destra. E’ esploso da poco, visto che in precedenza era andato a segno solo sette volte nelle precedenti esperienze a Paganese, Taranto, Andria, Foggia e Pisa.

Raicevic

Chi invece è senz’altro prima punta è la vecchia conoscenza del Lane, Filip Raicevic. Dopo essere esploso in biancorosso due anni or sono, con prospettive di finire addirittura alla corte di De Laurentis, il montenegrino era finito a Bari, senza trovare fortuna. Tanto da essere presto dirottato a Vercelli, dove tuttavia è andato a segno solo 4 volte.

I galletti, coinvolti in una crisi pesantissima, sono ora partiti per il ritiro lasciando a casa l’attaccante slavo, che non pare più rientrare nei loro piani. Raicevic tornerebbe volentieri a Vicenza, come si evince dalla sua pagina Facebook dove campeggia una bella foto con la maglia del Lane. Tornando a Bollino, potrebbe fare il secondo trequartista accanto a Giacomelli, nel posto lasciato libero da De Giorgio, accasato ad Este. Nessun dubbio invece su dove potrebbe giostrare Raicevic nell’albero di Natale di Colella.

Ma due giocatori di questo tipo potrebbero anche convivere in una coppia avanzata che lo stesso mister non ha escluso come ipotesi alternativa al suo schema preferito. Una curiosità finale: Mauro Bollino è balzato agli onori della cronaca nel 2016 quando, in un Sicula Leonzio - Juve Stabia, invece di calciare direttamente dal dischetto passò il pallone al suo compagno Arcidiacono, il quale realizzò il gol. Gol, per inciso, prima convalidato dall’arbitro e poi annullato per intervento del guardalinee.

Una decisione corretta, a termini di regolamento,non fosse che appena qualche mese prima nel campionato spagnolo, Messi aveva fatto lo stesso regalo a Suarez in Barcellona - Celta Vigo, con rete convalidata per i blaugrana. Come dire, se ti chiami Mauro, non fare il Lionel…