Sport

Il punto di Alberto Belloni: Colombo a Zemanlandia?

Il neo allenatore berico ha utilizzato nella sua carriera diversi moduli, per esempio schierando in campo il 3-5-2, ma la disposizione che sembra prediligere da sempre è un 4-3-3

Anche se la fisionomia della squadra è davvero ben lungi dall’essere quella che uscirà dall’esaurirsi dell’interminabile mercato calcistico, qualcosa si può già dire sulla formazione che Moreno Zocchi sta costruendo per Alberto Colombo. Il neo allenatore berico ha utilizzato nella sua carriera diversi moduli, per esempio schierando in campo il 3/5/2, ma la disposizione che sembra prediligere da sempre è un 4/3/3, per quanto assai più prudente del classico modello zemaniano. Possiamo dunque immaginare, giusto per amor di discussione, una prima radiografia della rosa attualmente a disposizione. 

 

Il ruolo di portiere è saldamente nelle mani di VALENTINI, con Fortunato a fargli da secondo. Dei tre centrali, due sono già presenti (MALOMO e MILESI, mentre per il terzo posto è disponibile in questo momento solo il giovane BARBOSA, visto che Esposito è già andato e Bogdan ha le valige in mano).

Quanto al quintetto di centrocampo, può contare a destra su BIANCHI e a sinistra su BERUATTO (quando il baby arriverà dal ritiro della Juve), con in cabina di regìa il secondo giovane delle nidiate bianconere, cioè TOURE (che qualcuno in casa della Vecchia Signora ha addirittura preconizzato come l’erede di Paul Pogba), e un altro interessante baby, di scuola gigliata, Andy BANGU, con a rinforzo Sciacca, momentaneamente accettato in prova.

Per l’attacco il Lane si è sin qui coperto a destra con l’arrivo di DE GIORGIO e a sinistra con un altro “senatore” in prova, cioè BRUNO ANDRADE. Ancora al palo, infine, il discorso gol, dove Colombo può contare solo su FERCHICHI, il quale però è più una mezza punta che un vero bomber.

Due parole, per concludere, sulle voci di mercato più recenti 

A completamento della fascia sinistra di difesa c’è stato qualche contatto per il promettente giovane esterno torinista Federico Giraudo, ma sin qui senza ulteriori sviluppi. A centrocampo, dove non mancano le energie fresche, serve però un pizzico di esperienza: ecco perché Zocchi ha effettuato qualche abboccamento per Alessandro Bruno del Pescara (che però sembra in procinto di vestire la maglia di Ternana o Brescia), di Marco Romizi del Bari ma soprattutto del forte Andrea Schiavone del Cesena, per il quale si punterebbe ad un difficile scambio con Giacomelli.

Per quanto riguarda la prima linea, praticamente sfumati Leonardo Peres (inseguito da Pro Vercelli, Pisa e Alessandria) e Giacomo Vrioni della Sampdoria (pronto a vestire la maglia del Carpi), resta in pista l’interesse per Mattia Montini, punta del Bari, che avrebbe però il difetto di essere un po’ fragile fisicamente (due ginocchia rotte nella carriera) e un po’ discontinuo in fase realizzativa (ma nel campionato appena concluso ha fatto bene a Monopoli, con 13 centri in 34 gare). Su questo fronte, cioè quello delle bocche da fuoco, è probabile che il DS biancorosso abbia nel mazzo ancora qualche asso che non vuole calare troppo presto…

E oggi a Roana, primo test sul campo, (QUI LA DIRETTA) assolutamente non indicativo per i tanti posti vuoti che sono prevedibili, per gli esperimenti e per il turn over. Una sgambata buona dunque solo per i tifosi, curiosi come sempre di vedere le facce nuove della gestione Boreas. Per il Lane che verrà c’è ancora tempo, anche se qualche mossa già dimostra (finalmente) un certo raziocinio nelle scelte. E se son rose, fioriranno. A fine agosto…


Si parla di