Abbonamenti Vicenza, l'opinione di Alberto Belloni: "Tifosi in attesa"

In attesa della presentazione di giovedì, quando a Casa Vicenza verrà ufficialmente presentato lo staff tecnico nella figura dell’allenatore Colombo e del DS Zocchi, è stata la volta, oggi pomeriggio, dei dettagli sulla campagna abbonamenti che partirà la prossima settimana.

Prezzi in calo quasi generalizzato, visto anche il declassamento del Lane, e qualche altra informazione “di sponda” sulla costruzione della squadra. C’è un programma triennale, che di fatto coincide con l’impegno Boreas, e una strategia sportiva che punta inizialmente a costruire il telaio di una formazione che via via vorrebbe accreditarsi almeno per la Cadetteria. E gli esempi di squadre costruite con pochi euro arrivate poi a fare il salto (anche doppio) di livello non mancano. Le parole d’ordine sembrano essere serietà e concretezza, senza millantare obiettivi che non si è sicuri di poter raggiungere.

Ecco alcune dichiarazioni rese al termine dell’incontro odierno
Marco Franchetto, socio ViFin: “per prima cosa voglio correggere un fraintendimento emerso dalla conferenza stampa di ieri. Non credo affatto che i tifosi ci siano e ci saranno sempre, qualsiasi cosa succeda. Il loro appoggio deve venire dal confronto e dai risultati, altrimenti li tratteremmo come dei fessacchiotti a cui va bene tutto. E non è certo il nostro pensiero. Per la campagna abbonamenti abbiamo scelto anche una linea più familiare e alla buona, come nel caso della confezione di birra 1902 che da lunedì regalerei a tutti logoro che sottoscriveranno la tessera. E’ solo un pensiero, che spero apprezzeranno. Tornare a giocare di domenica sarà un poco come tornare alle origini, quando il pubblico al menti faceva davvero la differenza. Stiamo costruendo una squadra giovane e si sa che i giovani hanno bisogno di essere aiutati, dentro e fuori dal campo. Speriamo quindi in uno stadio affollato e il DS Zocchi sta approntando una formazione di talenti in cerca di consacrazione. Visto il nuovo sponsor, poteri chiamarlo un Patto d’Acciaio…”

Francesco Pioppi, rappresentante BOREAS: “Nel decidere la campagna abbonamenti abbiano naturalmente tenuto conto del diverso palcoscenico che offriremo ai tifosi. Purtroppo esiste tutta una serie di costi fissi, dagli stewart alla sicurezza, all’energia elettrica ai vigili, che non cambia dalla B alla C, ma abbiamo tenuto conto che occorreva fare un regalo ai tifosi che l’anno scorso certo non sono stati gratificati dai risultati sportivi. L’abbassamento dei prezzi si è indirizzato in particolare al settore Distinti, che in passato ha dimostrato poco appeal e che noi invece vorremmo rilanciare, anche grazie ad accordi speciali con le scuole e con le società sportive della provincia. Stiamo anche studiando la possibilità di premiare chi farà l’abbonamento con qualche facilitazione speciale, magari per la Coppa Italia e la Tim Cup, ma non c’è nulla di deciso.”

Marisa Terzo, vicepresidente del CCCB: “Possiamo essere abbastanza soddisfatti del costo degli abbonamenti. Ho però fatto notare alla dirigenza il prezzo dell’abbonamento ridotto di Tribuna che va in controtendenza, visto che lo sconto del 10% non compensa nemmeno le due partite perse. In realtà si tratta quindi di un aumento, l’unico, che va però a penalizzare le donne, gli ultrasessantenni e gli invalidi, categorie che andrebbero invece aiutate. Ho invece trovato disponibilità nel rivedere la chiusura delle prelazioni al 29 luglio. Chiederemo che venga spostata almeno al 10 agosto, in modo da permettere a chi è ancora in ferie di esercitare il suo diritto. In generale l’auspicio è che la politica dei giovani sia fatta con efficacia, riportando il Lane al suo ruolo di fucina di giovani talenti, come nel periodo migliore.

Federico Dall’Armellina per il gruppo di curva “Prime Uve”: “Fa piacere osservare l’abbassamento dei prezzi, d’altra parte sarebbe stato davvero paradossale mantenere i livelli dell’anno passato. Per quanto ci riguarda abbiamo però già detto che non firmeremo cambiali in bianco e che prima di impegnarci vogliamo vedere che squadra sarà costruita e con che prospettive. Di conseguenza abbiamo dato disposizione ai nostri soci di attendere per sottoscrivere gli abbonamenti, un atteggiamento che trova sulla stessa linea quasi tutto il tifo organizzato.