Segnalazioni

Capanna: Formidabili quegli anni, dall’eskimo ai privilegi, la triste parabola del ‘68

Caro compagno Capanna,

i tuoi versamenti contributivi ti stanno garantendo una pensione assolutamente non sostenibile, pagata dalla fiscalità generale drenando risorse del paese, rallentando lo sviluppo e togliendo speranze di futuro alle nuove generazioni; inoltre i tuoi coetanei, tra poco, non avranno diritto all'esenzione del contributo sanitario per età. Questo per mancanza di fondi, perché la priorità è per i vitalizi privilegiati.

Parli di diritti acquisiti previsti da leggi dello Stato, lo stesso Stato che in gioventù volevi abbattere.

Come fai non notare il palese conflitto d'interessi: vi siete fatte le leggi a vostro vantaggio o non le avete abrogate, il risultato è lo stesso, alla faccia dei proletari.

Hai ragione a rifiutare di versare il contributo di solidarietà del 10%, è peloso e non serve a nulla, è forse non ti fidi più dello Stato? Bisogna invece introdurre retroattivamente il sistema contributivo, almeno per tutte quelle pensioni oltre un certo valore (molto più basso dei tuoi 5.000 €) che dovranno essere ricalcolate (ridotte) sulla base degli effettivi contributi versati.

Tu e i tuoi amici di privilegio dite che volete costituire un fondo a favore dei bisognosi. Se passasse questo principio per tutti, io potrei decidere di gestire una parte consistente (molto più del 5 o 8 per mille) delle mie tasse. Come prima cosa decurterei la frazione che compone la vostre pensioni privilegiate. Come la mettiamo?

Compagno Capanna e compagni di privilegio, non vi rendete conto di essere fuori dal mondo?

Carlo

Idealista, che nel '68 aveva i calzoncini corti