Politica

Tessere fasulle Pdl, Zanettin: "Su 100 telefonate decine di casi"

"L'inchiesta interna sta procedendo indipendentemente dal lavoro della magistratura di Vicenza - spiega il coordinatore - Cercare di far luce su eventuali anomalie rappresenta un dovere statutario"

Il coordinatore del Pdl, Pierantonio Zanettin

Ormai sembrano non esserci dubbi sul fatto che le 16mila tessere del Pdl vicentino siano frutto di un "taglia e incolla" di alcuni elenchi, che potrebbero riguardare associazioni locali di cacciatori.

Il partito ha iniziato un'indagine interna che proseguirà fino a fine mese, per far luce sullo scandalo. La conferma arriva da Pierantonio Zanettin, coordinatore provinciale del partito. "L'inchiesta interna - puntualizza - sta procedendo indipendentemente dal lavoro della magistratura di Vicenza". "Cercare di far luce su eventuali anomalie - aggiunge Zanettin - rappresenta in casi come questi un dovere statutario e in tal senso ci stiamo muovendo. Poi, una volta conclusa l'indagine, stileremo una relazione dettagliata alla sede nazionale del partito".

Lo stesso coordinatore provinciale del Pdl si è attivato in queste ore, contattando telefonicamente, a campione, coloro che risultano fare parte del partito. "Quelli che ho trovato che non sapevano di essere iscritti - dichiara - sono nell'ordine di qualche decina, a fronte di un centinaio di telefonate. Poi ci sono coloro che mi contattano personalmente, sul telefonino e nel mio studio, per sapere se compare il loro nome negli elenchi. E anche in questo caso abbiamo trovato persone che non erano al corrente di essere iscritte".


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