Politica

Matteo Salvini a Vicenza: bagno di folla per il vicepremier

Fresco di nomina il leader della Lega è alle 18 nella piazza delle Poste a sostegno della campagna elettorale di Francesco Rucco. Centinaia di persone al grido di "Bravo Matteo"

AGGIORNAMENTO ORE 19:30

Il vicepremier Matteo Salvini ha radunato il popolo della Lega e del centro destra vicentino in un vero e proprio bagno di folla che il servizio di sicurezza ha fatto palesemente fatica a gestire. I "fan" del segretario del Carroccio non si sono sprecati: ad ogni proclama del neo ministro degli interni partiva un'ovazione. Introdotto da Francesco Rucco, che l'ha presentato prima del ministro Erika Stefani. Presente e molto appalaudito anche il governatore Luca Zaia. 

Salvini è stato introdotto con una frase di De Gasperi - lo statista considerato uno dei padri della Repubblica Italiana e  uno dei padri fondatori dell'Unione Europea - dal segretario di sezione della Lega Matteo Celebron : "De Gasperi diceva che i politici pensano alle elezioni gli statisti alle future elezioni".  Una frase che il candidato di centro sinistra Otello Dalla Rosa ha commentato:  "Mi sembra una strumentalizzazione, una forzatura nel voler apparire moderati"

IL DISCORSO DI SALVINI 

Chiaro il messaggio del vicepremier che ha mandato in fibrillazione il pubblico: "Gli immigrati clandestini devono essere pronti a prepare la valige". E sul tema strettamente locale della sicurezza a Vicenza, in particolare Campo Marzo "dove voglio andare senza giubbotto antriproiettile", senza dimenticare l'hotel Adele "che ho visitato l'ultima volta che sono stato a Vicenza". E poi l'autonomia e le infrastrutture venete, a partire dalla Pedemontana "che non si toccano" . 

Alla fine si sono sprecate le continue richieste di selfie da parte del popolo del centro destra che ha costretto il leader leghista a una  lunga passeggiata verso la vicina sede elettorale di Francesco Rucco, circondato da decine di agenti e guardie di sicurezza. 

MATTEO SALVINI A VICENZA

Appuntamento per le 18 in contrà Giuseppe Garibaldi, di fronte alle Poste, con Matteo Salvini. Il leader della Lega, fresco di giuramento al Quirinale come vicepremier e ministro dell'Interno del neo nato governo Conte, arriva a Vicenza per sostenere il candidato sindaco del centrodestra alle elezioni comunali del capolougo berico Francesco Rucco. 

La diretta su Facebook 

Salvini non è l'unico big della politica arrivato in città nella giornata di domenica per appoggiare Rucco. Nella sede di Forza Italia in contrà Pescherie Vecchie nel pomeriggio sono arrivati Anna Maria Bernini, Renato Brunetta, Antonio De Poli, Elisabetta Gardini, Maurizio Gasparri, Andrea Orsini e Pierantonio Zanett mentre lunedì alle 15 al parco di via Adenauer è previsto l’arrivo di Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia.

Niente supporter di spicco, invece per Otello Dalla Rosa, il candidato sindaco del centro sinistra che sulla presenza di Salvini ha commentato: "Quando un ministro della Repubblica si interessa ai temi e ai problemi dei territori è sempre una cosa positiva. Se invece viene solo a fare propaganda elettorale forse non ha capito quale è il suo ruolo e la responsabilità verso il Paese". 


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