Le previsioni di Arpa Veneto

lunedì 19. Nubi in aumento; spazi di sereno più presenti fino al mattino sulla pianura interna e su quella nord-orientale, per il resto la copertura nuvolosa tenderà a prevalere e potrà risultare più persistente sulle zone montane.
Precipitazioni. Probabilità nel complesso medio-bassa (25-50%); fenomeni deboli, sparsi e intermittenti in montagna, da deboli a localmente moderati e da locali a sparsi in pianura, più presenti alla sera con propagazione da sud-est; limite delle nevicate sui 400-700 m.
Temperature. Le minime saranno stazionarie o in lieve calo ad alta quota e sulla bassa pianura, subiranno un contenuto aumento nelle valli e sulla fascia pedemontana; massime in diminuzione, specie sulle zone montane.
Venti. In quota inizialmente moderati da nord-est e poi dai quadranti orientali, perlopiù deboli a metà giornata e da moderati a tesi nel pomeriggio/sera; nelle valli e su buona parte della fascia pedemontana in prevalenza deboli di direzione variabile, ma con fasi di moderato rinforzo pomeridiano dai quadranti orientali; altrove da nord-est, su costa e zone limitrofe fino al pomeriggio moderati e alla sera da tesi a forti; altrove inizialmente deboli e poi moderati con qualche fase di ulteriore rinforzo alla sera.
Mare. Nella prima parte della giornata da mosso a poco mosso, poi da mosso a molto mosso. 
 

martedì 20. 

Cielo molto nuvoloso o coperto fino al mattino; in seguito residua variabilità con crescente prevalenza degli spazi di sereno rispetto alle nubi, specie in serata, quando in pianura e nelle valli potrà formarsi qualche locale nebbia.
Precipitazioni. Fino a buona parte del mattino da sparse a temporaneamente diffuse, anche a carattere di rovescio specie su pianura e Prealpi, con probabilità generalmente alta (75-100%); successivo netto diradamento, fino ad aversi una probabilità nulla o molto bassa (0-5%) sin dal primo pomeriggio; il limite delle nevicate nella fase più significativa sarà a quote collinari, con qualche possibile episodio nevoso anche sull'entroterra pianeggiante, poi salirà fino a circa 800-1100 m.
Temperature. Minime stazionarie o in leggero aumento sull'entroterra pianeggiante e in quota, per il resto in calo, più accentuato nelle valli; le massime in quota e nelle valli dei settori centro-occidentali subiranno un moderato aumento, sulla fascia pedemontana e sulle valli più ad est contenute variazioni di carattere locale, altrove un lieve calo.
Venti. In quota, nelle prime ore tesi dai quadranti orientali, poi moderati da sud-ovest; nelle valli e sulla fascia pedemontana generalmente deboli di direzione variabile, salvo locali moderati rinforzi nelle prime ore dai quadranti orientali; sulla costa nord-orientali, inizialmente forti e poi moderati, anche deboli a fine giornata; altrove dapprima nord-orientali e poi dai quadranti occidentali, inizialmente moderati con locali ulteriori rinforzi nelle primissime ore, poi da moderati a deboli.
Mare. Molto mosso fino a metà giornata e poi mosso, anche poco mosso alla sera sottocosta. 
 

Tendenza

mercoledì 21. Leggera variabilità, con spazi di sereno più ampi fino al mattino specie sulle Dolomiti e qualche nube in più nelle ore pomeridiane; nelle ore più fredde, possibili alcune nebbie in pianura e nelle valli; per le temperature prevarranno un calo delle minime e un aumento delle massime, con variazioni più significative sui settori montani nord-orientali e possibili locali controtendenze dei valori minimi sulle zone nord-occidentali.

giovedì 22. Cielo poco nuvoloso sulle Dolomiti, parzialmente nuvoloso altrove, comunque con ampi spazi di sereno dalla mattinata; nelle ore più fredde, nelle valli e sulla pianura centro-meridionale saranno probabili alcune nebbie; le temperature subiranno contenute variazioni di carattere locale.