Una prima moderata perturbazione atlantica porta sul Veneto molte nubi e delle precipitazioni sabato, seguite da una breve fase di schiarita; da domenica pomeriggio altri addensamenti nuvolosi e precipitazioni anche più significative, per l'avvicinamento di una seconda più ampia perturbazione che lunedì isolerà una depressione sull'Italia centro-meridionale; maggior variabilità a fine periodo, con nubi meno significative e minor probabilità di precipitazioni, grazie ad un intervallo anticiclonico. Lo riferisce Arpa Veneto.

Sabato cielo molto nuvoloso o coperto, salvo qualche possibile parziale schiarita; locali riduzioni della visibilità a bassa quota, in particolare dal tramonto in poi; precipitazioni da sparse ad almeno temporaneamente diffuse, specie sulle zone centro-orientali nel pomeriggio, quando sarà possibile anche qualche locale rovescio; limite delle nevicate in abbassamento da 1000-1300 m a 700-1000 m; calo termico rispetto a ieri, più sensibile in quota alla sera, quando si raggiungeranno ovunque le temperature minime; il vento potrà subire locali rinforzi specie in alta quota con crescente prevalenza dai quadranti occidentali, nonchè sulle zone costiere e centro-meridionali con direzione variabile.

domenica 5. Nelle prime ore irregolarmente nuvoloso, con degli spazi di sereno ma anche parecchie nubi basse nonchè possibili locali nebbie sulle zone pianeggianti e vallive; in seguito, da molto nuvoloso a coperto.
Precipitazioni. Probabilità in aumento a partire dalle zone meridionali, da bassa (5-25%) nelle primissime ore ad alta (75-100%) nella seconda parte della giornata, per fenomeni da sparsi ad almeno temporaneamente diffusi specie in pianura; limite delle nevicate all'inizio sui 700-1000 m, poi in rialzo fino a circa 900-1200 m.
Temperature. Prevarrà un moderato calo.
Venti. Nelle primissime ore, tesi da nord-ovest in quota ed al più moderati occidentali in pianura; in seguito, da tesi a moderati sud-occidentali in quota e da moderati a tesi nord-orientali in pianura; nelle valli generalmente deboli di direzione variabile, ma con possibilità di temporanei locali rinforzi.
Mare. Mosso, salvo risultare temporaneamente poco mosso al mattino sottocosta e molto mosso verso sera al largo. 

lunedì 6. In genere coperto, salvo occasionali schiarite a fine giornata.
Precipitazioni. Probabilità alta (75-100%) di fenomeni da diffusi a sparsi; limite delle nevicate in progressivo rialzo fino a 1100-1400 m.
Temperature. In aumento, più sensibile riguardo ai valori minimi sulle zone montane.
Venti. In quota da moderati a deboli, dai quadranti orientali; nelle valli, in genere deboli con direzione variabile ma con locali moderati rinforzi dai quadranti orientali sulle zone prealpine; sulla pianura nord-occidentale deboli od al più temporaneamente moderati, dai quadranti settentrionali; altrove nord-orientali, da moderati a tesi sull'entroterra e da tesi a temporaneamente forti sulla costa.
Mare. A tratti mosso e a tratti molto mosso, in particolare al largo del litorale meridionale. 

Martedì 7. Cielo irregolarmente nuvoloso, con degli spazi di sereno e locali foschie o nebbie nelle ore più fredde sulle zone pianeggianti; scarsa probabilità di precipitazioni; temperature minime in moderato calo, massime stazionarie o in contenuto aumento; Bora moderata sulle zone costiere, probabili locali fasi di venti significativi dai quadranti settentrionali anche sulle zone montane e pedemontane.

mercoledì 8. Cielo in prevalenza nuvoloso, a parte probabili temporanee schiarite con qualche locale riduzione della visibilità durante le ore più fredde in pianura e nelle valli; bassa probabilità di precipitazioni; per le temperature, prevarrà un contenuto calo; probabili rinforzi di Bora sulle zone meridionali e costiere