Dopo un ottobre dalle temperature estive ecco che arriva il maltempo su tutta l'Italia con temporali e fori precipitazioni previste per sabato 27 e domenica 28 ottobre anche nel Veneto e nel Vicentino. La fine di ottobre porterà con sé un nuovo peggioramento per quanto riguarda le previsioni meteo. Gli esperti prevedono infatti l'arrivo di un'ondata di super piogge sull'Italia, come spiega ilmeteo.it.

Sul Nord Atlantico è posizionata una vastissima area ciclonica denominata "Depressione semi-permanente d'Islanda", che solitamente staziona ad alte latitudini ma che in alcuni casi, dicono gli esperti, può scendere e arrivare ad investire parte dell'Europa e influenzare anche l'Italia, provocando maltempo anche intenso. Questo avviene quando la risalita di una massa d'aria più calda in sede oceanica raggiunge il polo Nord, facendo scendere la depressione di latitudine.

Meteo, maltempo in arrivo sull'Italia

Proprio questo appena descritto è lo scenario che alcuni modelli meteo prevedono per l'ultimo fine settimana di ottobre: il flusso perturbato collegato al centro depressionario potrebbe scendere prima sulla Francia e sulla Penisola iberica e poi investire anche l'Italia. Avvicinandosi al nostro Paese, la depressione porterebbe con sé venti miti e carichi di umidità provenienti da Sud in grado di alimentare imponenti celle temporalesche. 

Il tempo potrebbe cambiare quindi già a partire da venerdì 26, quando arriveranno le prime piogge sul Nordovest. Sabato 27 sono previsti fenomeni più diffusi, con rischio nubifragi e allagamenti anche in Veneto e nel Vicentino con particolare concentrazione dei fenomeni in zone pedemontane. Possibili nuove perturbazioni atlantiche potrebbero farsi sentire anche durante il ponte festivo di Halloween e Ognissanti. 

Le previsioni di Serenissima Meteo

Le carte allegate previste per domenica e lunedì mostrano chiaramente una configurazione foriera di forti precipitazioni sul Nord-est: una notevole saccatura si protende dal nord Atlantico verso l'Algeria e rimane quasi bloccata in loco per diversi giorni. In questi casi sull'Italia insistono correnti meridionali (scirocco) che si caricano di umidità sul mare e generano forti accumuli nelle zone esposte a tali correnti per effetto stau, cioè nel caso del Nord-est alte pianure, pedemontane e rilievi soprattutto del Friuli e Veneto orientale.

Comunque fino a venerdì tempo stabile e temperature sopramedia (forse primi deboli disturbi venerdì), mentre nel week-end e inizio settimana prossima avremo tempo diffusamente instabile o perturbato con accumuli crescenti dalle basse pianure verso i rilievi. Possibile che sulle medie e basse pianure possano esserci accumuli poco significativi, sui rilievi invece saranno notevoli. Con il flusso con componente meridionale, le temperature non saranno ovviamente molto basse, in calo le massime per la copertura del cielo ma alte le minime, limitata escursione termica giorno-notte. Probabile moderato calo termico tra lunedì e martedì.  Venti intorno a sud-est sulle coste e acqua alta in laguna.  Quota neve alta, sopra i 2000 m sabato e domenica, probabilmente in calo a inizio settimana.

Marco Rabito, di Serenissima Meteo avverte: "Manca ancora qualche giorno al fine settimana ma sarà bene monitorare con attenzione l'evoluzione, dato che si profila un corposo peggioramento delle condizioni atmosferiche, capace di portare piogge localmente abbondanti"

Le raccomandazioni del previsore sono sostanzialmente due:

• per le amministrazioni locali sarà importante un lavoro di ispezione ed eventualmente di pulizia, da effettuarsi preventivamente (domani, dopodomani), su caditoie, tombini e scoli delle acque meteoriche, oltre che su canali e corsi d'acqua minori, specie in zone notoriamente più soggette a qualche problematica. Sarà altresì fondamentale che i soggetti incaricati delle istituzioni locali prendano costantemente visione degli aggiornamenti da parte degli enti ufficiali di previsione o tramite la consultazione costante di professionisti del settore
• per i cittadini sarà importante mantenersi aggiornati attraverso i canali ufficiali, meteorologia professionale Protezione Civile (nel caso di eventuali Allerte Meteo, in quanto enti preposti).