Eventi

Una domenica tira l'altra...a teatro con i bambini

Domenica 12 gennaio 2020 il Teatro Super di Valdagno
inaugurerà l'ottava edizione della rassegna “Una domenica tira l’altra…A TEATRO” organizzata in collaborazione diretta con l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Valdagno.
L’iniziativa, di elevato valore culturale e didattico, si rivolge in particolar modo ai bambini dai 3 ai 13 anni, con l’intento di portare tutta la famiglia a teatro.

Adulti: 5,00 €
Bambini: 4,00 €

Prevendite presso
Cinema Teatro Super, Viale Trento 28 a Valdagno
Martedì, Giovedì e Venerdì dalle 20.30 alle 23.00
Mercoledì e Sabato dalle 18.30 alle 23.00
Domenica dalle 15.00 alle 22.30
CHIUSO LUNEDI
valdagno@cinemotion.in – Tel. 0445 401909

DOMENICA 12 GENNAIO 2020 ORE 15.00
CLOWNFUNDING#2
Gli aggiusta fiabe
Theama Teatro
Con Igi Meggiorin, Facundo Molina e Agostina Mendiola

Il paese delle fiabe non è privo di burocrazia, anche lì vigono regolamenti e leggi che vanno
rispettate. Ecco perché l’ufficio più importante è quello dedicato al “controllo degli strafalcioni” dove arrivano segnalazioni se una fiaba viene alterata. A quel punto scatta, attraverso dei buffi “busters”, il ripristino della storia con delle particolari pene per l’infrazione.
Uno spettacolo comico, poetico, dalle immagini suggestive e che intreccia giocoleria, acrobazie e musica dal vivo. Uno spettacolo dal sapore circense adatto a tutte le età.


DOMENICA 16 FEBBRAIO 2020 ORE 15.00
MA PERCHE' TUTTI MI CHIAMANO FRANKENSTEIN?
Febo Teatro
Drammaturgia: Pino Costalunga
Scene e pupazzi: Nicola Perin, Nadia Simeonova
Costumi: Antonia Munaretti, Nadia Simeonova
Musiche originali: Leonardo Maria Frattini
Con: Claudia Bellemo, Matteo Fresch, Nicola Perin
Co-produzione: Febo Teatro e Fondazione AIDA

C’era una volta una mamma così povera ma così povera da non potere avere figli… e così decise di costruirsene uno! E lo chiamò Teo, come Prometeo, ma tutti lo chiamavano FRANKENSTEIN.
Anche il Dottor Frankenstein, del famoso romanzo di Mary Shelley, si costruisce una specie di figlioccio, in quel caso assai mostruoso e spaventoso, ed è proprio per questo che quel bambino costruito con dei pezzi trovati qua e là in una discarica, cucchiai, bucce di banana e altre cose strane, viene chiamato da tutti Frankenstein. In realtà Teo è un bambino buono, ma è diverso da tutti gli altri: forse la mamma ha usato le cose sbagliate per fargli le mani e lui alle volte quando abbraccia stringe un po’ troppo forte e spesso fa
male, forse la mamma ha messo troppo semolino per riempiergli il sacco con il quale ha dato forma alla testa, e lui non capisce subito tutto quello che gli si dice, ma basta avere un po’ di pazienza e anche lui riesce a capire. Forse ha un aspetto, un modo di camminare e di comportarsi così diverso dagli altri e così strano che è per questo che tutti lo prendono in giro e lo chiamano con il
nomignolo del mostro famoso: Frankenstein.
Ma il suo cuore è un cuore fatto in maniera davvero particolare ed è un cuore come quello di tutti gli altri bambini, forse ancora più grande e più speciale di tutti gli altri cuori, perché la mamma ha usato le cose più belle e più preziose che aveva per costruirlo…quali? Non ve lo diciamo, non vogliamo raccontavi qui tutta la storia, vogliamo solo dirvi che è una storia dove si ride e dove ci si
commuove, dolce e allegra, e con qualche piccolo brivido di paura di tanto in tanto, che parla di amore, di diversità, di rabbia e di gioia, di ricchezza e di povertà…. Una storia tutta per i bambini e per gli adulti che vogliono loro bene, una storia che si ispira molto liberamente al famoso romanzo
di Mary Shelley adattandolo anche ai più piccoli.

DOMENICA 1 MARZO 2020 ORE 15.00
JACK E IL FAGIOLO MAGICO
Gruppo del Lelio
Testo di Angelo Lelio – Regia di Fabia Ceccon

Un brillante e divertente momento di clownerie sarà l’apertura di questo spettacolo che racconta la conosciuta e amata storia di Jack, bambino semplice e dai grandi valori. Sulla strada che porta al mercato della città, il piccolo Jack, che deve vendere la sua amata vecchia mucca, si imbatterà in
uno strano personaggio dai mille aspetti e si troverà ad accettare cinque fagioli in cambio della sua amica a quattro zampe. Cinque fagioli in cambio della mucca?! Eh, già… perché i fagioli sono… magici!!! E così comincia l’avventura! Enormi piante da scalare, un cattivissimo orco da derubare
per un finale pieno di morale! Scopriremo insieme l’importanza del rispetto, dell’amore e della condivisione perché chi disprezza, insulta, sfrutta e tiene tutto per sé piano piano si guarderà allo specchio e scoprirà di essere niente di meno che un… Orco!


Allegati

Si parla di