"Play Art": shopping per famiglie e laboratori creativi per bambini a Vicenza

Dal 3 dicembre 2016 all'8 gennaio 2017 è in programma l'iniziativa "Play Art" con una serie di laboratori ludico ricreativi gratuiti per bambini dai 4 agli 11 anni, presso Palazzo Chiericati a Vicenza in piazza Matteotti 37. Grazie a questa "custodia culturale" dei più piccoli come offerta didattica ed educativa, ci sarà la possibilità per le famiglie di effettuare lo shopping di Natale e dei saldi invernali nel centro storico di Vicenza in totale relax. Il programma di "Play Art" si articolerà in 9 incontri. Il servizio sarà attivo dalle 15 alle 19.30 e nelle seguenti giornate: sabato 3, domenica 4, giovedì 8, sabato 10, domenica 11, sabato 17, domenica 18 dicembre 2016; sabato 7 e domenica 8 gennaio 2017. Disponibilità massima di 40 posti per laboratorio. Per far partecipare i bambini i genitori dovranno semplicemente portare i loro figli a Palazzo Chiericati presso l'aula didattica negli orari di svolgimento del servizio (ingresso laterale, fronte parcheggio di piazza Matteotti).

Le sedute creative saranno condotte dagli esperti e specialisti dell'Associazione "Ardea" in collaborazione con Confcommercio Vicenza e l'assessorato alla crescita del comune di Vicenza. "Ardea" opera da quasi vent’anni in città e collabora con le istituzioni pubbliche e private per promuovere e diffondere l’interesse verso i nostri beni culturali. Tutte le attività e i laboratori creativi di "Play Art 2016-2017" saranno calibrati sulle diverse età dei bimbi e improntati alla scoperta del patrimonio artistico conservato nel Museo di Palazzo Chiericati. I bambini saranno dapprima accompagnati a visitare il museo e poi coinvolti in un'attività laboratoriale collegata, che darà loro l’occasione di accrescere le conoscenze nel campo dell'arte, della storia e della cultura in generale, sperimentando, creando e divertendosi. Nell’edizione 2015/16 il servizio ha registrato la presenza di 466 bambini in 16 giornate con una media di 28 bambini al giorno soprattutto di età tra 5 e 9 anni e picchi di presenze con 49 bambini contemporaneamente dalle 15 alle 17 del sabato e delle giornate più prossime alle feste natalizie.

A sostenere l’iniziativa saranno 66 negozi, bar e altre attività del centro storico di Vicenza, di cui 14 main sponsor: Calzedonia, Centrale del Latte di Vicenza, Farmacia Al Casino, Galla+Libraccio, Gioielleria Soprana dal 1910, Il Ceppo, Intimissimi, Intimissimi Uomo, Manai, Orologeria G. Pavan, Pendoleria Soprana dal 1910, Tezenis, Vision Ottica Piccolo, Esac Formazione. L'obiettivo di Confcommercio Vicenza è di accrescere il numero di famiglie, che scelgono le attività commerciali del centro storico di Vicenza per il proprio shopping natalizio, dando contemporaneamente una possibilità di arricchimento ludico e culturale ai più piccoli. Si vuole coltivare l’immagine del "Cuore di Vicenza" come un accogliente centro commerciale naturale, dove non solo dal punto di vista delle offerte negli esercizi pubblici, ma anche sotto il profilo storico-culturale per valorizzare il capoluogo berico. Per informazioni: playart.vishopping.it

Il programma completo degli appuntamenti:

1 - "La Città Dipinta" (3 - 4 - 8 dicembre 2016): L'immagine della città berica, presente in alcune opere del Cinquecento a Palazzo Chiericati, offrirà l'opportunità di scoprire la Vicenza antica.

2 - "Facce, Faccine e Faccione" (10 e 11 dicembre 2016): Il ritratto umoristico diventa il protagonista dell'attività pensata per i bambini con l'alterazione e la caricatura applicate alle immagini dei volti dei propri amici, costruendo costruire maschere e ritratti. Durante l'incontro ci sarà l'analisi delle caricature di Pietro Dalla Vecchia.

3 - "Mani... che Parlano" (17 e 18 dicembre 2016): Osservando la gestualità e l'espressività delle mani dei personaggi dipinti, i bambini saranno guidati alla scoperta di alcune opere presenti nelle sale espositive dell'ala cinquecentesca e novecentesca del museo.

4 - "Le Geometrie Segrete dei Pittori" (7 e 8 gennaio 2017): La struttura di un'opera è anche la sua poesia più segreta e più profonda: osservazione dei dipinti museali per dare vita a composizioni libere.

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