Sabati in villa: NOVENTA E POJANA
Sabato 24 maggio NOVENTA E POJANA. Visiteremo alcuni gioielli della parte più meridionale dei nostri Colli. L’uscita comincerà con Villa Poiana, commissionata da Bonifacio Poiana al Palladio, realizzata a metà del XVI secolo ma completata solo in parte. Per la sua semplicità, l’edificio ricorda la tradizione militare dei Poiana, che esercitarono una giurisdizione feudale sul territorio, con interni articolati su tre piani che si ispirano ad ambienti antichi, o la divisione funzionale dei locali, come ad esempio il seminterrato destinato al ricovero e alla lavorazione dei prodotti agricoli o il sottotetto a granaio. Ricca e singolare è la decorazione pittorica del piano nobile, in cui vengono ospitati dei modellini in legno di ville palladiane, per un excursus sulla civiltà della villa veneta.
Di fronte alla villa visiteremo inoltre il castello di impianto medievale e di notevole valore storico e artistico, uno dei pochi risparmiati dai veneziani. Ci sposteremo quindi al complesso dell’oratorio di San Floriano, sulla strada verso la località Caselle. Interamente circondato da mura, comprende, oltre alla casa padronale, i granai, le abitazioni dei dipendenti, le stalle con ampi portici ad arco, l’oratorio di S. Floriano (XIII sec.). Il palazzo, dalla fisionomia rinascimentale, a un solo piano nobile, reca alle porte a alle finestre cornici in pietra di Nanto.
Infine torneremo a Noventa per ammirare un’opera di rara maestria, ovvero la Pala del Tiepolo in Duomo, posta nella parete di sinistra sopra l’altare di S. Rocco e raffigurante i SS. Rocco e Sebastiano, commissionata dal cardinale Carlo Rezzonico, ovvero papa Clemente XIII. Al termine buffet.