Eventi

Festival Vivere Sani, Vivere Bene: incontro con Gianni Riotta

Questo fine settimana continua il Festival del Vivere Sani, Vivere Bene, organizzato dalla Fondazione Zoe.

Ospite atteso è Gianni Riotta che sarà sabato in Basilica Palladiana. 
Gianni Riotta è Direttore della Scuola Superiore di Giornalismo Luiss e del Luiss Data Lab, insegna alla Princeton University ed è editorialista de La Stampa. Dopo la laurea in Filosofia, ha collaborato con alcune delle più importanti testate internazionali come New York Times, Washington Post, Le Monde, The Guardian, Financial Times. Commenta i fatti italiani per la BBC. È stato Direttore del TG1 Rai e de Il Sole 24 Ore, condirettore de La Stampa e vicedirettore del Corriere della Sera.

Quest’anno la Fondazione Zoé – Zambon Open Education celebra il suo decimo anno di attività sul territorio di Vicenza. Dieci anni vissuti con impegno, dedizione e passione, esplorando la salute nel suo significato più profondo attraverso i temi del respiro, della relazione umana e dei meccanismi della mente. Quello che abbiamo imparato è che la salute va intesa non solo come una condizione fisica e mentale della nostra vita quotidiana, ma anche come un continuo divenire, qualcosa che va coltivato con uno sguardo rivolto in avanti, sempre più lontano.

“Gli Orizzonti della Salute” è il titolo della nuova edizione del festival che ospiterà esperti di fama nazionale e internazionale: ci parleranno di questa dimensione della salute percorrendo i temi del respiro, della relazione e del cervello attraverso la medicina, la psicologia, la filosofia, la pittura, il teatro, la musica, il design, l’economia, l’ingegneria per guidarci, come ormai è tradizione, verso un nuovo grado di consapevolezza.

INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI.
È raccomandata la prenotazione: segreteria@fondazionezoe.it / 0444 325064. https://www.vsvb.it/

SABATO 26 OTTOBRE

11.00

Basilica Palladiana

LA COSCIENZA NEL RAPPORTO MENTE-CORPO

ANGELO GEMIGNANI

La meditazione, alla stregua di uno strumento scientifico come un microscopio o una risonanza magnetica, permette di studiare soggettivamente la coscienza e i suoi vari livelli. Il meccanismo principale che la meditazione usa è l’introspezione, cioè l’attenzione rivolta verso le rappresentazioni e le emozioni interiori. Le Neuroscienze Contemplative stanno recentemente approfondendo i meccanismi neuro-cognitivi implicati nella meditazione, tuttavia un modello integrato che spieghi il ruolo giocato dalle varie componenti della meditazione è ancora mancante. Sorprendentemente, la ricerca ha dato finora poco peso ai meccanismi fisiologici di base come la respirazione e agli effetti che la sua regolazione ha sul sistema nervoso centrale, sull’introspezione e sullo stato di coscienza stesso.

REGISTRAZIONE

11.00 e 16.00

Palladio Museum

CAMERA CON VI(S)TA

A cura di ILARIA ABBONDANDOLO, settore didattica del Palladio Museum

Lo spazio è una struttura fondamentale dell’esistenza comprensibile attraverso il corpo, i sensi, gli umori, le emozioni e i sentimenti che derivano dalla percezione di un ambiente, dai ricordi e dalle associazioni personali che esso suscita. Niente potrebbe illustrarlo meglio dell’episodio del Valzer triste di Sibelius in un celebre film di Bruno Bozzetto del 1976. Dopo aver guardato e commentato insieme questo intenso cortometraggio, che ha per protagonisti un gatto e la sua vecchia casa, i bambini costruiranno la propria casa, associando a ogni stanza un materiale, un colore, un sentimento, un ricordo… La nuova casa avrà tante stanze quante ne animeranno i bambini con ciò che riusciranno a trovare sui tavoli – scatole, colori, tessuti, ecc. – e, soprattutto, dentro di sé.

Laboratori didattici per bambini dai 5 agli 8 anni (sessione del mattino) e dai 9 ai 12 anni (sessione del pomeriggio).

Durata: 90 minuti.

REGISTRAZIONE

11.00

Health & Quality Factory Zambon

LA FISICA VIEN MANGIANDO

di e con MARINA CARPINETI e NICOLA LUDWIG

Spettacolo per famiglie

La scienza esce da aule e laboratori per salire sul palcoscenico da protagonista. Marina Carpineti e Nicola Ludwig, due ricerc-attori del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Milano, si mettono ai fornelli per giocare con la fisica che si può trovare in cucina. In un percorso vivace e sotto lo sguardo attento di una termocamera, mostrano come la fisica dei laboratori trovi riscontro nella quotidiana realtà che ci circonda. Una conferenza spettacolare in cui esperimenti classici e sorprendenti, filtrati dalla magia del teatro, coinvolgono il pubblico di ogni età in un’esperienza unica e divertente.

REGISTRAZIONE

16.00

Fondazione Zoé

MALATTIA DI PARKINSON: L’IMPATTO DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE

ARIANNA LORENZI

Comprendere come l’esperienza della malattia influisce sulla percezione di sé e delle proprie capacità, sulle abitudini e routine, sui ruoli della propria vita, sul proprio fare significativo di ogni giorno, può offrire opportunità di ricostruire un percorso in grado di curare olisticamente la persona nei suoi luoghi di vita, nel suo contesto ambientale e relazionale. La persona non subisce la riabilitazione, ma ne è attore centrale, attraverso una negoziazione paritaria del contratto terapeutico nel quale vengono definiti obiettivi raggiungibili e progressivi. Il terapista occupazionale, partendo dalla storia di vita della persona, la sostiene nella sua partecipazione, costruendo una relazione empatica di fiducia e, attraverso un ragionamento clinico sostenuto dalla letteratura scientifica, raccoglie interessi, desideri, bisogni, e valuta l’ambiente di vita, le capacità oggettive, le risorse e i limiti della performance occupazionale. Implementa poi un piano di trattamento specifico in grado di stimolare la persona nella partecipazione alle attività significative della vita quotidiana, mantenendo o restituendo senso alle sue abitudini e ai suoi ruoli, con attenzione costante al contesto umano che la circonda, oltre che al lavoro sinergico con le altre figure del team riabilitativo.

Modera CINZIA ZUCCON, giornalista.

REGISTRAZIONE

20.45

Basilica Palladiana

UNA PILLOLA DI VERITÀ

La salute nell’era dei social media

GIANNI RIOTTA

Lotta alle fake news, ricerca delle verità oggettive, verifica dei dati: in un’epoca di bufale e pseudoscienza, questi devono essere i capisaldi per una comunicazione della salute seria, che consenta di contrastare le troppe distorsioni inflitte al sistema dell’informazione sui social media e i media tradizionali. Nell’era della disintermediazione, dei finti esperti, del protagonismo digitale esasperato, delle artificiali polarizzazioni della società, come raccontare la salute in modo serio e veritiero? In che modo i nuovi strumenti cognitivi quali Blockchain, Big Data ed Intelligenza Artificiale possono aiutare le persone a districarsi in un oceano di informazioni non sempre validate? Come riconoscere le fonti veramente affidabili?

REGISTRAZIONE

DOMENICA 27 OTTOBRE

10.30
Palladio Museum
SOSTENIBILITÀ EMOZIONALE
Laboratori per bambini dai 6 ai 10 anni e genitori
SIMON GOLDSTEIN E ANNA CONDORELLI
La Sostenibilità Emozionale è lo strumento che ci permette di vivere in modo consapevole comprendendo le nostre emozioni nella vita quotidiana e sviluppando contemporaneamente sia la conoscenza di sé, sia la competenza nel riconoscere i propri confini e stabilire relazioni empatiche con gli altri. Si tratta di un processo di condivisione e conoscenza della vita emozionale individuale e riferita al contesto sociale e comunitario. Con gli psicologi Simon Goldstein e Anna Condorelli impariamo, attraverso il gioco e la pratica laboratoriale, a riconoscere e a comunicare le emozioni che si provano da bambini e da genitori.

LABORATORIO PER BAMBINI: IL VOLTO DELLE EMOZIONI
Attraverso giochi, esercizi para-teatrali e conversazioni vengono presentati i diversi aspetti delle emozioni e le loro espressioni, nel volto e nel corpo, così che i bambini possano riconoscerle ed esprimerle.

LABORATORIO PER GENITORI: LA SOSTENIBILITÀ EMOZIONALE
Il laboratorio per i genitori è previsto parallelamente e in un luogo distinto da quello per i bambini. Il percorso seguito è analogo e risponde a una serie di quesiti: cos’è la sostenibilità emozionale? Come imparare a sentire il proprio corpo e i segnali di tensione che emana? Come comunicare in forma sostenibile emotivamente e come affrontare le “crisi”?

Durata: 120 minuti.
REGISTRAZIONE

11.00
Basilica Palladiana
CONOSCERE LA MALATTIA ALLERGICA
MARIA ANTONELLA MURARO
Le malattie allergiche sono diventate un problema consistente per i cittadini europei: si stima che uno su quattro ne sia affetto e che nel prossimo futuro uno su due soffrirà di manifestazioni croniche dovute all’allergia. I sintomi allergici spaziano dalla cute all’apparato respiratorio, all’apparato digerente in una progressione e intersecarsi di problematiche. Si parla pertanto modernamente di un’unica Malattia Allergica con diverse sfaccettature che affliggono il paziente in modo variabile a seconda alle diverse età della vita, delle caratteristiche genetiche e delle esposizioni ambientali. Verranno analizzati l’identificazione e la diagnosi precoce, i trattamenti e le possibilità di prevenzione per consentire una comprensione della malattia nella sua globalità.
REGISTRAZIONE

15.30
Palazzo Leoni Montanari
ARTE COME TEMPO DI CURA
A cura di AGATA KERAN, servizi educativi delle Gallerie
Percorso tematico per adulti tra i capolavori delle collezioni permanenti e delle mostre temporanee delle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, per esplorare il significato profondo di un’opera e scoprire la dimensione terapeutica del suo linguaggio espressivo.
CURA DELL’ESSENZIALE: IL SUONO INTERIORE DELL’ICONA
In occasione della mostra Kandinskij, Gončarova, Chagall. Sacro e bellezza nell’arte russa.
Cosa può raccontare un’antica icona al mondo attuale? I suoi codici grammaticali – radicalmente riletti e valorizzati nelle suggestive teorie di Vasilij Kandinskij, Kazimir Malevič e Paul Klee – offrono una fonte di ispirazione per le nuove generazioni di pittori, attratti dalla metafisica essenzialità dell’immagine sacra. Il percorso prevede un momento creativo, per esplorare il metodo grafico-pittorico che porta alla realizzazione di un’icona.

Durata: 120 minuti.
Prenotazione obbligatoria al numero verde 800.578875. Posti disponibili: 25.

17.00
Basilica Palladiana
BIOLOGIA DELL’APPRENDIMENTO E MEMORIA: LE BASI DELLA NOSTRA INDIVIDUALITÀ
CRISTINA MARIA ALBERINI
La nostra identità e individualità sono il risultato delle nostre esperienze e memorie. Capire i meccanismi e le basi biologiche delle memorie è essenziale per sapere come funziona il nostro cervello e la nostra mente. Solo così si potranno migliorare salute mentale e benessere. Queste conoscenze sono anche importanti per prevenire e curare malattie mentali, che purtroppo sono molte e non ristrette solo a problemi di memoria. Con la neurobiologa Cristina Maria Alberini, scopriamo quali sono i meccanismi biologici del cervello necessari per formare memorie a lungo termine, come, attraverso questi meccanismi, si possano aumentare e prolungare le memorie e infine come si sviluppano i sistemi di memoria. Discuteremo anche di come queste conoscenze ci possano aiutare a identificare nuove terapie per i deficit di memoria e il decadimento cognitivo.
REGISTRAZIONE

20.45
Teatro Astra
MAMMA A CARICO. MIA FIGLIA HA NOVANT’ANNI
di e con GIANNA COLETTI
drammaturgia GIANNA COLETTI e GABRIELE SCOTTI
regia GABRIELE SCOTTI
produzione TEATRO DE GLI INCAMMINATI
organizzazione generale STEFANIA CITO
Spettacolo ironico e struggente sul rapporto tra una donna di cinquant’anni, Gianna, e sua madre Anna, una vecchia ribelle di novant’anni. Con la regia di Gabriele Scotti e tratto dall’omonimo libro edito da Einaudi nel 2015, lo spettacolo, unico nel suo genere, inizia come un monologo e si rivela poi un dialogo delicato, che porta a risate, commozione e riflessione sul tema della cura: come la musica, l’ironia e la complicità familiare aiutano a condividere e ad alleggerire situazioni difficili. Nel 2017 MAMMA A CARICO si è aggiudicato il premio Earthink Festival ed è arricchito da proiezioni di frammenti del film “Tra cinque minuti in scena” di Laura Chiossone, uscito nel 2013, e apprezzato da critica e pubblico, che immortalano scene di vita reale tra Gianna e sua madre.
REGISTRAZIONE


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