Eventi

Favole al Telefono 2.0 al Bassano Estate Festival

Uno spettacolo per bambini e famiglie che riprende le celebri Favole al Telefono di Rodari, ma riadattandole al video telefono. 

Va in scena al Teatro al Castello “Tito Gobbi” di Bassano del Grappa martedì 4 agosto alle 21.15 Favole al Telefono de La Piccionaia, nuovo appuntamento di Minifest, la rassegna di teatro e danza dedicata agli spettatori a partire dai 3 anni e alle famiglie di Operaestate Festival.

Protagonista una coppia di genitori che devono girare l’Europa per lavoro, e che quindi mandano ai figli ogni sera una piccola favola usando la webcam del computer.
Sono favole brevi, per non spendere troppo in connessione, in cui i narratori si aiutano con piccoli oggetti, cartoline, biscotti e fiori, souvenir dei diversi luoghi che stanno visitando: un escamotage che genera anche una divertente gara tra reale e virtuale, una sfida che vede protagonisti delle storie un distratto personaggio a passeggio, un palazzo fatto di gelato, e un altro “da rompere”, ma anche Re Mida, Alice Cascherina e altri celebri personaggi, che si susseguono in scena, tra poesia e stupore.

Il progetto si ispira alla celebre raccolta dello scrittore italiano per ragazzi Gianni Rodari, ma si tratta anche di una occasione per fare esperienza di come le nuove tecnologie possano funzionare come strumenti per mettere in comune emozioni, soprattutto dopo la sfida importante degli scorsi mesi, che ha portato anche i più piccoli a fare costante esperienza delle tecnologie, anche per interagire con famigliari e amici.
Una narrazione alternativa delle tecnologie, affidata a Gianni Rodari, che affermava, a proposito del valore del racconto e delle favole: “Le fiabe servono alla matematica come la matematica serve alle favole. Servono alla poesia, alla musica, all’utopia, all’impegno politico: insomma, all’uomo intero, e non solo al fantasticatore. Servono proprio perché, in apparenza, non servono a niente: come la poesia e la musica, come il teatro o lo sport. Servono all’uomo completo.”
E proprio ispirandosi a questo approccio “rodariano”, in scena la musica, le immagini costruite sotto gli occhi degli spettatori trasformando semplici oggetti di uso quotidiano in mondi fantastici, il gioco comico degli attori, le gag involontarie degli adulti, la scoperta di territori comuni, diventano tutti parte di una grande narrazione fatta di emozioni.

Questa nuova edizione dello spettacolo, dopo la prima che dal 2005 ha viaggiato per oltre dieci anni sui palcoscenici di tutta Italia, nasce dal passaggio di consegne tra Paola Rossi e Carlo Presotto ai giovani artisti Aurora Candelli e Julio Escamilla, attori nativi digitali, che si muovono nell’interazione tra teatro e tecnologie con una nuova agilità, reinventandone la modalità di narrazione e guardando avanti, proiettando nel futuro il grande bagaglio di esperienza de La Piccionaia.

Minifest anche nel 2020 mantiene le consuete tariffe family friendly, che riducono la spesa famigliare ma non il divertimento: 2.50€ per i bambini e 4.50€ per gli adulti; ma introduce anche a nuove abitudini da imparare insieme: come l’acquisto online dei biglietti per tutti gli spettacoli (fortemente consigliato), l’uso delle mascherine per tutti gli spettatori al di sopra dei 6 anni nei percorsi di entrata ed uscita dagli spazi di spettacolo, e il mantenimento della distanza di almeno un metro tra gli spettatori non congiunti/conviventi.

La Piccionaia presenta “Favole al (Video)Telefono”, versione 2.0 della celebre raccolta di racconti firmata da Gianni Rodari.

In caso di maltempo lo spettacolo a Bassano si terrà in Sala Da Ponte.
Ingresso: bambini 2.50€ - adulti 4.50€
Info: Biglietteria Operaestate Festival, via Vendramini, 35 tel. 0424 524214 – www.operaestate.it


Si parla di