Mu.Vi. – Musica a Vicenza domenica 20 maggio
Una grande festa in musica, nei luoghi più rappresentativi del centro cittadino: così Sonig Tchakerian ha pensato MU.VI., tre anni fa, come apertura del Festival “Settimane musicali al Teatro Olimpico”.
Una proposta che porta la musica ad incontrare le persone, in modo informale e libero, e che è stata subito accolta con entusiasmo dall’Amministrazione cittadina, dagli artisti e dal pubblico.
Domenica 20 maggio 2018, a partire dalle ore 11 e fino alle 18, il centro storico di Vicenza “suona e risuona” tra i cortili, i saloni, i musei e le piazze lungo la passeggiata di Corso Palladio, con 5 sedi diverse (l’Odeo del Teatro Olimpico, il colonnato di Palazzo Chiericati, il cortile di Palazzo Trissino, la Loggia del Capitaniato e Palazzo Leoni Montanari) a fare da palcoscenico per gli oltre 40 artisti presenti, di cui molti i giovani talenti, che suoneranno assieme a grandi maestri.
Le Settimane musicali da quest’anno si fanno laboratorio per promuovere i giovani, collaborando con l’associazione “Musica con le ali” di Milano, con l’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma e con il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza.
Il programma è pubblicato nel sito www.settimanemusicali.eu.
Questo concentrato di musica nasce con l’idea della contaminazione, e vede rappresentati diversi generi musicali: dalla classica al jazz, dall’opera lirica allo swing, dalla canzone alla danza che, per la prima volta, coinvolgerà anche il pubblico, presentando le diverse formazioni strumentali, con assoli, duo, trii, quartetti e altri ensemble da camera.
Saranno presenti anche gli artisti impegnati nel cartellone della stagione, a partire da Sonig Tchakerian che alle ore 11.30 in Odeo del Teatro Olimpico, in duo con Bruno Volpato (pianoforte) racconterà, a parole e in musica, l’ultima sonata di Debussy, e poi, nella stessa sala ma alle 14.30, Giovanni Battista Rigon con il cast de L’inganno felice in un programma a sorpresa con arie da camera in tedesco, francese e italiano, di Franz Schubert, Gabriel Fauré e Francesco Paolo Tosti.
Sotto il colonnato di Palazzo Chiericati, a partire dalle ore 14 si darà spazio alla musica da ballo anni '20 e '30 con Swing Job; a seguire si terranno le danze rinascimentali e barocche, guidate dal M° Daniele Roi nel ruolo di maitre de danse, un momento aperto alla partecipazione di tutti.
Le Gallerie d'Italia Palazzo Leoni Montanari saranno riservate al violino solo e al trio d’archi, la Loggia del Capitaniato ospita un pianoforte che darà vita ad un ricco e diversificato programma, mentre il cortile di Palazzo Trissino sarà la sede del quartetto d’archi, con appuntamenti la mattina e il pomeriggio.
La grande sorpresa sarà alla fine, alle ore 16, quando ci sarà la partecipazione straordinaria di Giovanni Sollima, in un programma per violoncello solo, che non viene anticipato.
Il programma completo
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