“Enjoy Italy”, presentata Vicenza la guida pratica dell'Italia in lingua cinese
L'apertura della Cina negli ultimi anni verso l'esterno ha avuto forti e importanti ripercussioni sul suo sviluppo economico e sociale che hanno coinvolto direttamente anche l'industria del turismo, ma gli stranieri preferiscono Verona
Il consorzio turistico Vicenzaè ha presentato lunedì mattina in esclusiva, nella Domus Comestabilis della Basilica Palladiana, “Enjoy Italy”, la guida pratica dell’Italia completamente in lingua cinese. Vicenza spera così di mettersi sulla scia di Venezia ma soprattutto Verona, amatissima dai turisti stranieri, secondo una recente indagine de Il Corriere della Sera.
Erano presenti l’autrice e giornalista Susan Sun, il vicesindaco e assessore alla crescita del Comune di Vicenza, Jacopo Bulgarini d'Elci, il direttore generale dell’Agenzia nazionale del turismo Enit, Andrea Babbi, l’assessore regionale al turismo, Marino Finozzi, e Giancarlo Dall’Ara, responsabile di Chinese Friendly Italy.
“Il nostro territorio non ha mai investito su arte, cultura e turismo, in chiave anche di volano per lo sviluppo economico – ha dichiarato nel corso del saluto iniziale il vicesindaco Bulgarini d'Elci -. Ma siamo convinti che la crisi che viviamo oggi costituisca anche un'opportunità per ripensarci e per reinventarci come territorio. Siamo convinti che si possa e si debbano costruire opportunità nel settore del turismo: dobbiamo cioè renderci desiderabili, affinchè il mondo che sta al di là dei nostri confini scopra una città, peraltro patrimonio mondiale dell'umanità, capace di accoglierlo al meglio. Con gli operatori del settore, pubblici e privati, stiamo lavorando in questa direzione e la guida d'Italia per cinesi che presentiamo qui oggi è un'opportunità come tante altre, recenti, che non nasce infatti per caso”.
Il turismo cinese. L’apertura della Cina negli ultimi anni verso l’esterno ha avuto forti e importanti ripercussioni sul suo sviluppo economico e sociale che hanno coinvolto direttamente anche l’industria del turismo, alimentando in modo consistente i flussi outbound e la mobilità interna. Non a caso la motivazione alla vacanza di piacere è diventata una delle ragioni più importanti degli spostamenti dei cinesi: il desiderio di conoscere l’Occidente, la sua cultura, lo stile di vita dei suoi abitanti è, infatti, una delle ragioni più importanti per intraprendere un viaggio. Tra le destinazioni europee spicca sicuramente l’Italia che ha registrato un incremento notevole di turisti cinesi. Ecco perché è necessario non farsi trovare impreparati e essere in grado di accogliere adeguatamente questo interessante target. Chinese Friendly Italy Lo hanno compreso bene Mauro Santinato e Giancarlo Dall’Ara, ideatori e promotori di un vero e proprio network, Chinese Friendly Italy, collegato ufficialmente a Chinese Friendly International. Il circuito, dotato di sito, pagina Facebook, presente alle fiere di settore in Cina, è strutturato e articolato in modo da mettere a sistema le varie aziende turistiche (hotel, ristoranti, musei, shopping center, golf club, ma anche intere destinazioni) con attività sinergiche di comunicazione, iniziative promo-commerciali e di relazione con i principali tour operator specializzati. Formazione al personale, seminari, workshop, molto è stato già fatto e molti progetti sono in divenire. Tra questi rientra l’evento di presentazione di “Enjoy Italy” (titolo originale “Changyou Yidali”), la guida pratica che viene presentata oggi.
La guida. Lanciata sul mercato cinese lo scorso 1 aprile, oltre ad aver già ottenuto un grande successo in Cina, si è guadagnata l’approvazione dell’Ufficio del turismo italiano. Il testo è un valido supporto per il viaggiatore cinese che giunge da lontano nel nostro Paese e vuole conoscere in modo approfondito la nostra storia e il nostro stile di vita attraverso la visita delle diverse destinazioni. Inoltre diventa un aiuto pratico per sbrigare pratiche per il visto, prenotare biglietti aerei, scegliere alberghi, semplificando il viaggio con la descrizione di itinerari direttamente vissuti dall’autrice.
“Il turista oggi vuole assaporare a tutto tondo il Paese che visita – ha confermato Susan Sun, l’autrice, durante l’intervento -, vuole assaporarne la cultura e vivere pienamente il territorio. È per questo motivo che l’Italia è diventata, del tutto con merito, la meta preferita dei cinesi. Grazie a questa guida i turisti cinesi potranno affrontare il viaggio con più tranquillità perché vengono consigliati itinerari, tutti da me percorsi e vissuti in prima persona, passando per il cinema, la letteratura e l’architettura”. Un testo, dunque, completo che dedica a ciascuna area territoriale il giusto spazio e che avrà un ruolo propositivo anche in vista dell’Expo 2015 per cui si prevedono circa 1 milione di turisti solo dalla Cina. Padova, Vicenza, Venezia, Verona e la ricchezza dell’offerta del territorio di tutto il Veneto vengono condensate - perché tanto ci sarebbe da raccontare - in 60 pagine, corredate di foto e informazioni utili su monumenti, musei, luoghi di culto, ma anche eventi imperdibili.
I numeri. Nel 2013 la città di Vicenza ha fatto registrare ancora performance eccezionali con +85% di arrivi, +75% di presenze e un complessivo +36% dell’intera provincia sempre in quanto a presenze. La città capoluogo ha visto nel 2013 i turisti cinesi collocarsi al primo posto come numero di arrivi e al terzo come numero di notti, dopo israeliani e americani. Tutto ciò ha motivato la decisione della Regione Veneto di affidare proprio al sistema turistico vicentino, rappresentato dal consorzio Vicenzaè, il coordinamento delle iniziative di promozione turistica regionale a favore del mercato cinese.