Cronaca

Studentessa trovata con una "canna": via patente e passaporto

Sospensione del documento di guida e dei documenti validi ai fini dell'espatrio. È la sanzione amministrativa che toccherà a una 19enne trovata dai carabinieri con 0,2 grammi di maria all'interno dell'Almerigo da Schio

Dura lex, sed lex. La legge è dura ma è legge, diceva Socrate. E la massima è quanto mai azzeccata nel caso della 19enne trovata in possesso di 0,2 grammi di marijuana durante un controllo antidroga dei carabinieri di Vicenza all'Almerigo da Schio in città. I militari, assieme a un'unità cinofila martedì mattina hanno individuato la giovanissima studentessa residente a Isola Vicentina con in tasca una "canna". Sempre durante la stessa ispezione gli operatori hanno poi rinvenuto 0,1 grammi di "maria" all’interno di alcuni locali della scuola. 

Nonostante la piccolissima quantità la giovane è stata segnalata alla prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti, e nei suoi confronti sarà avviato il procedimento amministrativo finalizzato, oltre al percorso di recupero, anche alla sospensione dei documenti validi per espatrio e di guida.

CANNABIS PER USO PERSONALE: LA LEGISLAZIONE IN ITALIA

LA detenzione di sostanza stupefacente per uso personale configura un illecito amministrativo, come previsto dall'articolo 75 e non viene mai segnata sulla fedina penale. La banca dati delle forze dell'ordine, che elenca i precedenti di polizia invece riporta la segnalazione, e quindi in caso di controllo patente ecc. è possibile che chi sia stato segnalato per art. 75 venga attenzionato in maniera più "incisiva" (assoggettato quindi ad una perquisizione) che non altri.

Il possesso di sostanza stupefacente per uso personale non è reato ma è sanzionato in via amministrativa, cioè con la sospensione o il divieto di ottenere uno o più documenti fra cui patente / patentino di guidaporto d'armipassaporto e carta d'identità a fini di espatrio, permesso di soggiorno per gli stranieri.

Dopo la riforma del dicembre 2005, La durata della sanzione può durare per un periodo da due mesi a un anno. Solo in caso di prima segnalazione, il Commissario del Governo può archiviare il procedimento con un formale invito a non fare più uso di sostanze. L'ammonimento può essere adottato solo per la prima segnalazione e solo per chi si presenta al colloquio.

(fonte canestrinilex.com)


Si parla di