Cronaca

Vicenza, chiude il parcheggio di Campo Marzo, si allarga la zona dello spaccio?

L'indiscrezione ha trovato conferma: il Comune chiuderà definitivamente il parcheggio abusivo situato tra via Gorizia e Campo Marzo. E ora?

Il parcheggio "segreto" di Campo Marzo chiude, questa volta definitivamente. Il rettangolo di fango e cemento che sorge dietro il caffè Moresco, tra via Gorizia e Campo Marzo e verrà definitivamente chiuso al traffico. Negli scorsi mesi una catena ne aveva limitato l'ingresso, senza però ottenere l'effetto sperato: le macchine potevano infatti entravi da una stradina secondaria passando per il parco.

Ora la chiusura definitiva, grazie a 50 mila euro stanziati dal Comune per la lotta al degrado urbano.  "Dobbiamo ancora definire i modi - spiega il consigliere comunale con delega a Campo Marzo Stefano Dal Prà Caputo - L'idea è quella di lasciare libero lo e utilizzarlo solo nel caso di eventi a Campo Marzo. Le regole vanno rispettate ed è giusto ascoltare le lamentele dei residenti della zona". 

Il rischio è che l'area diventi alla completa mercè degli spacciatori della zona: "Dipende cosa significa chiusura del parcheggio.- spiega William Rigon commerciante tra i fautori del Comitato Piazza Castello- se la chiusura consiste nel transennare la zona e poi lasciarla abbandonata, credo non serva assolutamente a niente, anzi, diventerebbe luogo preferito per gli sbandati della zona. Un posto per loro dove poter dormire e creare la propria dimora, spacciare o consumare droga senza il disturbo di automobili. Per noi le soluzioni possibili sono due: o si trasforma l'area in zona  verde, rimettendo terra e inserendo piante, o la soluzione completamente opposta, ma più auspicabile per noi, quella di transennare e sistemare l'area come parcheggio a pagamento, creando così un via vai di automobili, che di fatto infastidirebbero i balordi"

Il tema del degrado della zona verrà affrontato in una riunione aperta al pubblico alle 21.30  martedì sera al Gaia Caffè indetta dal Comitato Piazza Castello. 


Si parla di