Cronaca

Vicenza, Campo Marzo: esercito in città a fine mese

Dopo la richiesta del sindaco Variati il ministero dell'interno ha confermato mercoledì l'arrivo di dodici "lagunari"

È di poche ore fa la comunicazione ufficiale del ministero dell'Interno al prefetto di Vicenza. Entro fine mese arriverà un contingente di 12 militari del reggimento "Serenissima", ovvero i "lagunari" di Venezia.

"L'arrivo è previsto per fine mese - conferma il capo di Gabinetto delle Prefettura - non abbiamo ancora i dettagli ma di sicuro i militari presidieranno la città e non la provincia"

L'operazione rientra nell'ambito del progetto "Strade sicure"  e risponde alla richiesta del sindaco Achille Variati, inoltrata al ministero lo scorso agosto dal prefetto Guidato, di risolvere il problema sicurezza in città, soprattutto per quanto riguarda Campo Marzo. 

IL COMMENTO DI ACHILLE VARIATI

“Apprendo con soddisfazione della decisione del ministero dell’Interno di accogliere la nostra domanda di invio dell’esercito a Vicenza, in particolare per la zona di Campo Marzo, e rivolgo un ringraziamento a nome dell’amministrazione comunale al ministro e al prefetto per la sensibilità dimostrata"

"Nei prossimi giorni sarà elaborato d’intesa uno specifico programma per l’utilizzo dell’esercito nel modo più opportuno per la nostra città a garanzia e sicurezza dei cittadini perbene”.

 Nella zona di Campo Marzo e in città i controlli sono da tempo costanti e pressanti grazie all’impegno delle Forze dell’ordine e della Polizia locale coordinate dal questore, ma alcuni gravi episodi accaduti nei mesi estivi e l’acuirsi della minaccia del terrorismo internazionale mi hanno convinto dell’opportunità di chiedere l’inserimento di Vicenza nel programma Strade Sicure dell’esercito; la presenza dei militari può essere un valido ausilio per le forze dell’ordine nella vigilanza dei luoghi sensibili, in particolare considerando le carenze di organico della questura a cui servono altri uomini, come ho scritto recentemente al ministero dove permane la richiesta per l’arrivo di ulteriori risorse umane."


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