Cronaca

Caso profughi, in stand-by i due arrestati e oggi altri arrivi nel Vicentino

Sono in carcere in Germania in attesa di sapere lo sviluppo delle indagini i due autisti vicentini arrestati lo scorso luglio. Intanto altri 25 profughi stanno raggiungendo in queste ore il Vicentino

Sbarchi incessanti (foto: eunews.it)

E’ più vivo che mai il caso dei profughi trasportati dall’Italia verso l’estero da parte di decine e decine di autisti e tassisti professionisti che sono stati arrestati oltre confine con l’accusa di traffico di irregolari e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nelle scorse ore c’è stato anche un vertice a Berlino e sulla situazione attuale si è espresso anche il ministro Alfano che si è schierato a favore delle iniziative dell’autorità giudiziaria tedesca per stroncare quello che appare come traffico illegale di migranti, almeno in Germania visto che in Italia i profughi possono tranquillamente circolare.

ALTRI ARRIVI. Così mentre i due vicentini si trovano ancora in cella in attesa di sapere come andranno le indagini (per i due padovani, invece, sono decadute le accuse) gli inquirenti stanno cercando di capire se dietro a questi “viaggi”, dove gli autisti appaiono più vittime che complici, non vi sia una vera e propria organizzazione criminale. Intanto, come riporta il Giornale di Vicenza, non si fermano gli sbarchi e anche oggi nel Vicentino sono attesi 25 profughi che verranno ospitati in un hotel di Bolzano Vicentino e dalle suore a Villa Savardo di Breganze. Cinquanta arrivi in soli due giorni.


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