Cronaca

Thiene, fermato con una bici rubata, si firma "Allah u Akbar"

Nell'ultimo mese la polizia locale ha recuperato tre biciclette rubate per un valore di migliaia di euro

Preso con una bici rubata a un pensionato, sigla il verbale della denuncia scrivendo, sopra la sua firma, la scritta in arabo "Allah u Akbar" e, per farla meglio comprendere alla polizia locale, in uno di essi ha scritto in italiano "DIO GRANDE". Il fatto è avvenuto al comando della polizia locale di Thiene, l'altro giorno. L'uomo è R.E.C., 40enne di nazionalità marocchina residente nella cittadina. 

Non è stato l'unico intrevento degli agenti legato ai furti di bici.

Alla fine di luglio, un cittadino thienese chiedeva l'intervento della polizia locale a seguito del furto appena subito di due velocipedi, di cui uno elettrico, del valore complessivo di  5.000 euro, che erano all'interno della propria abitazione di via Masere. La vittima rinveniva poi le biciclette asportate occultate in un capannone posto a breve distanza dalla propria abitazione. Dalle immagini della videosorveglianza veniva identificato l'autore del reato in F.C., uomo 28enne di origine albanese, ma residente a Sarcedo. Il medesimo veniva rintracciato dalla polizia locale nei pressi del luogo del reato e, nel corso della perquisizione, veniva trovato in possesso di vari strumenti da scasso, occultati all'interno dello zaino che teneva a tracolla. L'uomo veniva pertanto denunciato per il furto delle biciclette e per il porto di oggetti atti allo scasso.

I ladri non sono andati in vacanza nemmeno a Ferragosto, anzi. 

Approfittando del fatto che le strade erano deserte, un individuo si introduceva all'interno dell'abitazione di un thienese asportando una bicicletta da corsa marca Campagnolo da 1.200,00 euro. Grazie alle immagini dell'impianto di videosorveglianza, si riusciva ad identificare l'autore del reato in E.K., giovane 23enne residente a Thiene ma originario della Costa d'Avorio. Lunedì 21 agosto il colpevole veniva sorpreso da una pattuglia della polizia locale mentre, in sella alla bicicletta rubata, stava percorrendo le vie del centro di Thiene. La bicicletta veniva sequestrata in attesa della restituzione al legittimo proprietario, mentre E.K. veniva denunciato per furto in abitazione con violenza sulle cose.


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