Otto ore spese tra visite e attesa prima di essere ricoverato. Un uomo di 89 anni è in prognosi riservata all'ospedale di Valdagno dopo un estenuante attesa al pronto soccorso del nuovo ospedale di Santorso. 

Passate le prime visite di verifica e alcune analisi, l'anziano, accompagnato dalla famiglia, si è visto mettere in un angolo in attesa di un letto per ore. Le condizioni in peggioramento del malato e le otto ore di attesa hanno così portato alla decisione dei famigliari di spostarsi,cambiando ospedale. 

Grazie a dei volontari, in assenza di una ambulanza disponibile, l'uomo è stato trasportato d'urgenza a Valdagno dove ad attenderlo c'era un letto ed il personale medico che lo ha subito ricoverato a causa delle sue gravi condizioni.

La vicenda non è passata inosservata anche grazie all'impegno dei famigliari dell'89enne e alle loro segnalazioni. Sul caso indagherà infatti un magistrato.

"Dall´esame dei documenti prodotti dal pronto soccorso e che valgono a tutti gli effetti medico legali, constato che la tempistica, le cure e anche le comunicazioni fatte al paziente e ai parenti in questo caso sono state adeguate e complete in ogni loro parte», ha affermato il direttore generale dell´Ulss, Daniela Carraro al Giornale di Vicenza. Una spiegazione che però continua a non convincere i famigliari dell'uomo ora in prognosi riservata.