Cronaca

Funerali di Querino Traforti: "Porteremo avanti i tuoi valori"

"Sabato funerale civile di Quirino Traforti, grande uomo della resistenza valdagnese, partigiano sopravvissuto alla fucilazione nazifascista quando aveva solo 16anni e che per tutta la sua vita ha portato avanti ideali di giustizia ed eguaglianza.. ho versato lacrime vere, di rabbia e dolore, ma non per lui che non se ne è andato e non se ne andrà mai dai nostri cuori, ma per la retorica delle istituzioni che hanno voluto celebrare il funerale della "resistenza" pieni di retorica sgradevole.

Mi dispiace per loro,ma resistenza eguaglianza e giustizia non muoiono ogni giorno a Lampedusa quando arrivano barconi carichi di fratelli immigrati che alcuni vogliono respingere, o a Gaza dove i bombardamenti colpiscono fratelli e sorelle inermi nell'indifferenza totale dei governi tutti, ma piuttosto vive ogni giorno nelle gesta di chi, mettendoci la faccia e la fedina penale, taglia le reti dei CIE per dare un segnale diverso, vive nelle gesta di chi rischiando denunce arresti e botte,occupa le case per chi non ce le ha, ed ancora pretende che a queste vengano dati i servizi indispensabili alla dignità umana..vive in chi si sdraia per terra nelle strade chiedendo che Gaza sia libera.. La resistenza vive o muore nelle gesta che compiamo ogni giorno, in quello di nostro che siamo disposti a rischiare o rimetterci personalmente. ..

Per fortuna, dopo lacrime e singhiozzi e disperazione che mi hanno colto, improvvise e inaspettate e violente, al discorso retorico falso e mortificante del vicesindaco, mi sono rimessa a pensare a come risolvere il problema delle utenze negate da questo governo infame alle case occupate dai nostri fratelli più deboli. perchè la resistenza, ripeto, vive o muore nelle gesta che compiamo, singolarmente, ogni giorno.. e quindi, a me risulta che viva. alla faccia loro. ..ciao Quirino, ma questo non è un saluto, io sò che ogni volta che taglieremo la rete di una base USA o di un CIE o che occuperemo una casa per qualche fratello o sorella, tu sarai con noi. ed è con questo che voglio renderti onore. ecco"

Elisa Borriero


Si parla di