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Corredo scolastico a firma influencer, rincari medi del 7%

L'allarme di Codacons Veneto: «La spesa per il corredo scolastico per l’intero anno può raggiungere quota 588 euro a studente, con la spesa complessiva che può arrivare quest’anno a quota 1.300 euro»

Immagine di repertorio

Rincari medi del 7% sui prodotti scolastici. A lanciare l’allarme è il Codacons secondo cui, tra i giovanissimi del Veneto, spopola quest’anno il materiale per la scuola firmato da youtuber, influencer, personaggi famosi e squadre di calcio. Prodotti richiestissimi che segnano in regione le tendenze per l’anno scolastico 2022/2023 e vengono venduti sul web a prezzi stratosferici: per uno zaino griffato di ultima edizione, sempre a detta del Codacons, si arriva a spendere oltre 200 euro; un astuccio “griffato” completo, dotato di penne, pennarelli, matite, gomme ecc., costa fino a 60 euro, mentre un diario di marca raggiunge quest’anno la soglia dei 30 euro.

«Anche in Veneto abbiamo registrato sensibili rincari dei prezzi rispetto allo scorso anno per tutto il materiale scolastico – si legge nella nota del Codacons -: contrariamente ai dati forniti ieri da una piccola e secondaria associazione che ha diffuso stime parziali ed errate, quest’anno per quaderni, diari, astucci, diari, e tutto il materiale legato alla scuola si registrano incrementi medi dei listini del +7%, con punte del +10% per i prodotti “griffati”».

«Alla base dei rincari – spiega il Codacons – i maggiori costi di produzione in capo alle imprese del settore determinati dal caro-energia, e la crisi delle materie prime che ha fatto salire sensibilmente le quotazioni di alcuni prodotti come la carta o il tessile».

«La spesa per il corredo scolastico completo per l’intero anno può così raggiungere quota 588 euro a studente se si scelgono solo prodotti griffatissimi – analizza il Codacons – a cui va aggiunto il costo per libri di testo (variabile tra i 300 e i 600 euro a studente a seconda della scuola e del grado istruzione) e quello per il materiale tecnico (compassi, righe e squadre, goniometri, dizionari, ecc.) con la spesa complessiva che può arrivare quest’anno a quota 1.300 euro a studente».


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