Attualità

Novantasei «tesi» per dare coraggio «ai giovani» al tempo del coronavirus

Una giovane artista vicentina, una poesia con un titolo che richiama l'opera luterana e il liceo Pigafetta sono i protagonisti di un messaggio «che dia speranza, forza e coraggio» soprattutto agli studenti che a causa del sconfinamento dovuto al Covid-19 stanno vivendo «una fase di grande difficoltà»

La poetessa vicentina Eleonora Chiara Giusti (foto Marco Milioni)

Eleonora Chiara Giusti è una giovane artista vicentina. Esattamente una settimana fa, il 15 aprile, aveva affisso una sua opera all'ingresso del Pigafetta, uno dei licei più noti della città palladiana. Si trattava di una poesia pensata per essere un messaggio di speranza e coraggio indirizzato in primis agli alunni delle scuole costretti ad affrontare «una fase di grande difficoltà» legata al contenimento dovuto alla pandemia del coronavirus. La Giusti, modenese di nascita ma vicentina d'adozione, alle telecamere di Vicenzatoday.it racconta di avere avuto qualche inghippo, almeno all'inizio. In prima battuta infatti i due riquadri affissi sui muri esterni (uno per la poesia l'altro per la sua parafrasi) sono stati rimossi dalla scuola perché l'iniziativa non era stata concordata. Epperò dopo un breve giro di telefonate tra la poetessa, i rappresentanti d'istituto ed il preside Roberto Guatieri, tutti colpiti positivamente dal gesto e dal messaggio in esso contenuto, Giusti è stata ricontattata. Si tratta di un un messaggio, spiega l'autrice, «che dia speranza, forza e coraggio». E così la sua «Novantaseiesima tesi», questo il titolo del componimento che richiama in modo evidente la dichiarazione di Martin Lutero, sarà accolte all'interno del liceo. L'artista (della quale di recente ha parlato diffusamente il magazine letterario ClanDestino) felice per la piega presa dagli eventi ora attende che la sua poesia sia collocata negli spazi del liceo che l'ha vista alunna qualche anno fa.

ASCOLTA LA TESTIMONIANZA DI ELEONORA CHIARA GIUSTI


Si parla di