Attualità

Bonifica sito Miteni, Ici3 presta polizza fideiussoria di 5 milioni di euro

Macilotti: "Ci conforta il fatto che sarà il privato ad accollarsi le spese della messa in sicurezza del sito, come è giusto che sia visto che è di soggetti privati la responsabilità di quanto accaduto"

Per la messa in sicurezza del sito di Miteni, la società ha prestato a garanzia dei lavori e gestione dei presidi ambientali una polizza fideiussoria di 5 milioni di euro. L’importo è pari al 50% del costo stimato per gli interventi e corrisponde, nel dettaglio, a 2.005.100 per opere di sicurezza e 3.125.000 per gestione di presidi ambientali, cioè la barriera idraulica. Secondo normativa, il 50% è il massimo di quanto si possa chiedere, ed è quanto la Provincia ha chiesto e ottenuto a tutela dell’ambiente e della risorsa idrica in particolare. Con il versamento della garanzia infatti, la Provincia potrà escutere la polizza e subentrare nell’esecuzione degli interventi qualora i privati fossero inadempienti.

Lo rende noto il consigliere provinciale con delega all’ambiente Matteo Macilotti: “Sul sito Miteni stiamo gestendo un intervento complesso e delicato, ma la collaborazione con gli enti, primi fra tutti la Regione e Arpav oltre al Comune di Trissino, e il confronto costante con tutte le parti in causa sta portando risultati. Avere prestato la polizza indica che Ici3 intende assolvere il proprio compito con serietà. E, soprattutto, ci conforta il fatto che sarà il privato ad accollarsi le spese della messa in sicurezza del sito, come è giusto che sia visto che è di soggetti privati la responsabilità di quanto accaduto. Una risposta concreta a chi temeva che, danno nel danno, il pubblico dovesse sobbarcarsi anche questo onere, dopo che il territorio ha già subito un enorme danno ambientale.”

Ici3 è già al lavoro sul sito Miteni. Prosegue la gestione della barriera idraulica ed è a buon punto la progettazione per l’avvio delle opere. Sono state eseguite le indagini preliminari, tra cui un'indagine geofisica sismica, e nuovi pozzi. Nei prossimi giorni è atteso il progetto definitivo della barriera fisica (palancolato).


Si parla di